Ci siamo, negli Stati Uniti i ristoranti più “fashionable” stanno usando gli I Pad come carta dei vini. Basta liste di vini che pesano tanto o che si sporcano ,ora ci sono questi marchingegni della Apple. Idea che anche io e la mia equipe abbiamo avuto ma poi in seguito a costi elevati, la mancanza di una applicazione propria ad una carta di vini ed infine la paura di vedere queste “tavolozze” sparire assai rapidamente: nell’Hotel dove lavoro abbiamo due ristoranti, uno gastronomico con sommelier e tutto il resto e l’altro che è più simile ad una brasserie di lusso, ecco in questo ristorante dove mangiano anche 250 persone l’idea di dare degli I Pad come carte dei vini mi faceva paura.
Comunque negli USA , una società basata a circa 5 km da New York ha sviluppato un’applicazione specifica per carte dei vini destinate ad hotels o ristoranti. Con “smartcellar” il cliente può scegliere il suo vino in base ad alcuni criteri di ricerca: bicchiere o bottiglia,colore,vitigni oppure parole chiave. Infine i risultati possono essere classificati per ordine alfabetico oppure per prezzo.
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ristorante south gate
Uno dei ristoranti più alla moda di New York, il South Gate ha già addottato questo sistema. Lo Chef Sommelier Olivier Dufeu è entusiasta: “I clienti diventano matti, ho solamente tenuto due carte dei vini tradizionali e che non utilizzo praticamente mai. L’attualizzazione della carta in diretta è un jolly incredibile. Non c’è niente di peggio che dire ad un cliente che abbiamo appena venduto l’ultima bottiglia”.
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Anche la celebre steak house di Atlanta, Bonès, con una carta di vini che conta 1350 referenze ha optato per l’Ipad. Da quando l’I Pad è entrato in funzione le cifre hanno raggiunto un 11 % in più. Inoltre la letture delle note di degustazione di influenti critici americani, aumenterebbe la confidenza dei cliente che sono più inclini ad ordinare bottiglie più costose.
Insomma l’I Pad è un affare sia per i clienti , che si divertono, sia per i ristoratori che aumentano le loro cifre d’affari. Ma i sommelier cosa pensano di tutta questa rivoluzione?Niente potrà sostituire il contatto umano, si dice normalmente. Fatto sta che i clienti preferiscono armeggiare con la loro tavolozza piuttosto che ascoltare il sommelier. Inoltre si può essere contraddetti ( se non si è particolarmente preparati) da questa macchinetta infernale!!!!
Inconveniente dll’I Pad è che i clienti rimangono incollati allo schermo per più di 15 minuti. Ma anche a questo ci stanno lavorando. I ricercatori del Massachusetts Institute of Tecnology sta studiando un sistema in grado di offrire o proporre la bottiglia perfetta che corrisponde al vostro profilo.