L’Isis ha fatto saltare in aria due antichi mausolei nei pressi del sito archeologico di Palmira, in Siria, affermando di aver distrutto “un simbolo del politeismo”.
LA DISTRUZIONE DELL’ISISStando a quanto riferito dall’Associated Press, il direttore del dipartimento Musei e Antichità di Damasco Maamoun Abdulkarim, ha spiegato che una delle tombe appartiene a Mohammad Bin Ali, un discendente del profeta islamico. È stata proprio l’Isis, attraverso Wilayat Homs, a pubblicare due foto di quello che rimane del mausoleo del cugino di Maometto. Il servizio è intitolato “L’eliminazione dei simboli politeisti” e l’Ondus, citata dai media, ha confermato l’avvenuta distruzione.
Fonte: Giornalettismo