>“L’isteria di massa” targata Apple continua ancora" title=">>“L’isteria di massa” targata Apple continua ancora" />
È arrivato l’I-phone 5 in Italia e ci sono le solite code davanti agli store per aggiudicarsi “il nuovo arrivato” di casa Apple. Le file in alcune città sono iniziate da ieri sera, c’è chi invece stamattina si è svegliato molto presto per arrivare in alcuni stores o centri commerciali entro l’orario d’apertura.
“L’isteria di massa” targata Apple continua ancora: file di persone in tutto il mondo si riversano in massa per acquistare i nuovi prodotti della “mela morsicata”. Apple qualche anno fa faceva guerra alla Microsoft e a Windows perchè costituivano il monopolio riguardo alla vendita e alla diffusione di computer e di sistemi operativi(chi non ricorda lo spot “orwelliano” che finiva con lo slogan “Think different”): ora è la Apple che rappresenta il monopolio e sembra aver superato nettamente la Microsoft anche se non sotto tutti i punti di vista. Quelli che una volta rappresentavano “l’alternativa” ora invece rappresentano il monopolio, o meglio compartecipano al duopolio con Microsoft.
“L’isteria collettiva” targata Apple è dimostrazione di tanti fenomeni presenti nella società contemporanea: massificazione, appiattimento culturale, desertificazione culturale, mitizzazione della tecnologia e dell’innovazione e tanto altro ancora.
I prodotti della Apple sono diventati oggetti “feticcio” da possedere con “i loro poteri magici” e l’attrazione che esercitano essendo “idoli” da “sfoggiare” e con cui “vivere” tutti i giorni come fossero delle “protesi” del nostro cervello.
Detto ciò meglio “correre” per non perdersi l’ultima novità della Apple, meglio partecipare a questa “follia collettiva” ed entrare nel “magico mondo” degli adepti della mela morsicata!