- 05 Aprile: Un artigiano edile cinquantatreenne viene trovato morto, impiccato, all’interno di una abitazione che stava ristrutturando, nel centro di Savona. Sono i colleghi a scoprire il corpo senza vita.
- 04 Aprile: Un imprenditore di 59 anni si uccide sparandosi un colpo di fucile a Roma: ai familiari lascia una lettera in cui attribuisce il suo gesto ai problemi economici. Il 59enne era titolare di un’azienda in fallimento. - 03 Aprile: A Gela un’anziana di 78 anni, Nunzia C., si suicida gettandosi dal quarto piano della sua casa dopo un taglio di 200 euro, da 800 a 600, alla pensione.
– 29 marzo: A Verona un operaio edile di 27 anni, di origini marocchine, si da’ fuoco alle gambe e alla testa dopo essersi cosparso di benzina nei pressi del municipio di Verona. – 28 marzo: A Bologna un artigiano di 58 anni di Ozzano Emilia, G.C., si da’ fuoco nel parcheggio dell’Agenzia delle entrate. in via Paolo Nanni Costa. Aveva una pendenza con il fisco di 104mila euro e un processo, chiuso proprio quel giorno con una condanna, per false fatturazioni. – 27 marzo: A Trani un uomo di 49 anni si suicida lanciandosi dal balcone di casa. Di professione imbianchino, da tempo non riusciva a trovare lavoro. – 22 marzo: A Genova un disoccupato di 45 anni sale su un traliccio alla periferia della citta’ e minaccia di uccidersi. Chiede aiuto per comperare scarpette ortopediche alla figlia malata. – 15 marzo: A Lucca un’infermiera di 37 anni tenta il suicidio ingerendo un liquido tossico. Aveva perso il lavoro che aveva in un ospedale della provincia di Lucca. – 09 marzo: A Ginosa Marina (Taranto) il titolare di un negozio di abbigliamento, Vincenzo Di Tinco, si impicca a un albero. Si era visto rifiutare da una banca un prestito di poco piu’ di mille euro. – 26 febbraio: Vicino a Firenze un imprenditore di 64 anni si impicca nel capannone della sua azienda. Aveva problemi economici. – 25 febbraio: A Sanremo un elettricista di 47 anni, Alessandro F., si spara un colpo di pistola in bocca. Era stato licenziato da un’azienda di Taggia. – 21 febbraio: A Trento un piccolo imprenditore, schiacciato dai debiti, si getta sotto un treno alla stazione. Lo salvano gli agenti della Polfer. – 17 febbraio: A Napoli un uomo da tempo disoccupato tenta il suicidio con il gas in casa. E’ la polizia, allertata dai vicini, a fermarlo. – 13 febbraio: A Paterno’ (Catania) un piccolo imprenditore di 57 anni si impicca a una corda legata ad un muletto. Era in preda alla disperazione a causa dei debiti della sua azienda di macchinari per l’agricoltura ad Acireale. – 10 gennaio: A Ciro’ Marina (Crotone) un cinquantenne da poco licenziato tenta il suicidio con un grosso quantitativo di ansiolitici. Lo salvano i carabinieri, chiamati da un trisettimanale locale cui l’uomo aveva mandato un’email in cui annunciava il gesto. – 08 gennaio: A Bari Antonia Azzolini, 69 anni, e il marito Salvatore De Salvo, 64 anni, si suicidano lo stesso giorno, lei con barbiturici in una stanza di albergo della citta’, lui in mare lungo il litorale. La coppia aveva gravi difficolta’ economiche da quando, nel 2004, De Salvo aveva perso il lavoro di rappresentante di tessuti. – 07 gennaio: A Policoro (Matera) un operaio edile di 58 anni tenta il suicidio con un colpo di pistola all’addome. Temeva che con la riforma della previdenza non sarebbe piu’ potuto andare in pensione. – 02 gennaio: A Bari un 73enne si getta dal balcone di casa dopo avere ricevuto dall’Inps la richiesta di restituire 5mila euro.
DOVE E’ LO STATO?PERCHE’ NON SI VIGILA SULL’ACCESSO AL CREDITO?
PERCHE’ NON AIUTA I SUOI STESSI CITTADINI?PERCHE’ PRIMA CI CHIEDE SACRIFICI E POI SE NE LAVA LE MANI?FORSE ESISTONO ITALIANI DI SERIE “A” E DI SERIE “B”?
QUANTI SUICIDI ANCORA DOVRANNO AVVENIRE PRIMA CHE I PROFESSORI AL GOVERNO SI ACCORGANO DI QUESTO PROBLEMA?
FORSE HA RAGIONE DI PIETRO QUANDO AFFERMA CHE MONTI LI HA SULLA COSCIENZA!http://feeds.feedburner.com/blogspot/sHlyJTags: accesso al credito, Auto, cittadini e governo, crisi, Governo, governo irresponsabile, Inps, lavoro, parcheggi, proposte italiche, suicidi, Tag