L’Italia colpita dal maltempo: danni da nord a sud

L’Italia colpita dal maltempo: danni da nord a sud
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Fonte: tuttogratis.it

Non c’è scampo per nessuna regione, per nessuna città, per nessun italiano. Il maltempo ha colpito tutta la penisola italiana, a nord a sud. Nelle zone dove la situazione non è grave, i disagi provengono dalle conseguenze dove le piogge e le grandinate si sono verificate con più violenza, come è successo ieri a Roma.

La stazione dei treni Tiburtina è bloccata, con i treni che registrano cancellazioni o ritardi di decine di minuti, con conseguenti ritardi anche nelle altre stazioni. In Veneto e Friuli Venezia Giulia la Protezione Civile ha confermato l’allarme rosso, stessa situazione anche in Sicilia, che si prepara ad accogliere un ciclone che s sta muovendo velocemente da Sud a Nord e ha già colpito l’isola di Malta.

Per domani, si attendono temporali violenti un po’ in tutta Italia, a partire dal Veneto e Friuli come zone critiche, oltre a Lombardia e Piemonte. Preoccupazione anche per Basilicata e Molise, assieme a tutto il Sud Italia.

La Sicilia è una delle regioni più colpite: a Caltanissetta le piogge hanno causato il crollo del tetto dell’ospedale, proprio sotto il reparto di terapia intensiva, mentre a Catania le scuole rimarranno chiuse anche domani, sabato. Il Governatore Crocetta ha proclamato lo stato di calamità naturale, invitando i cittadini a non uscire di casa se non strettamente necessario. Le Isole Eolie sono impossibili da raggiungere e da stamattina sono isolate dalla terraferma, mentre a Messina si contano i danni delle piogge torrenziali di ieri. A Lampedusa nel primo pomeriggio una tromba d’aria ha provocata danni milionari, tra ristoranti distrutti, barche affondate nel porto, alberi sradicati e strade bloccate. Dopo che anche i voli sono stati bloccati, per il vento forte e le avverse condizioni meteorologiche, nel tardo pomeriggio Crocetta ha fatto sapere che le scuole rimarranno chiuse in tutta la Regione.

A Genova le piogge hanno causati danni, che si aggiungono all’inondazione di qualche settimana fa, dalla quale i genovesi ancora non si erano ripresi del tutto. A Napoli i traghetti e tutti i collegamenti con le isole sono fermi, mentre a Venezia oggi l’acqua alta è arrivata a novantanove centimetri. Ora c’è paura per Calabria e Puglia, in cui l’allerta è altissima e la Protezione Civile è pronta a intervenire.

I danni hanno fortunatamente colpito solo cose mobili e immobili, tranne che per due persone colpite in modo lieve da un albero, nella capitale.

A Roma la situazione si è ristabilita, ma comunque gli argini vengono costantemente monitorati, così come le piogge che ora hanno smesso di cadere. Per il fine settimana tornerà il sole, ma già per lunedì prossimo il maltempo tornerà a fare paura.

di Alessandro Bovo

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