L'Italia è contro la mafia? Firma la petizione al Governo

Fare luce sugli eventuali rapporti Stato-mafia durante la stagione delle stragi Falcone-Borsellino non è solo un compito della magistratura che attiene all'obbligatorietà dell'azione penale ma è anche un dovere civico e una difesa della democrazia. Fare luce non significa puntare il dito accusatore sulla politica ma, appunto, chiarire. Nei prossimi giorni  verrà fatta una richiesta da alcuni deputati al Governo spogliata, se possibile, di ogni coloritura politica: quella di costituirsi parte civile nel processo sulla presunta trattativa Stato-mafia.

 Alcuni deputati chiederanno al governo con un voto in parlamento di isolare la mafia costituendosi parte civile nel processo, e hanno bisogno del nostro aiuto per convincere Monti a farlo.

Per aiutare questa richiesta su Avaaz è stata attivata una petizione da presentare al Presidente del Consiglio. L'obiettivo è raggiungere le 50.000 firme, un modo di far sentire la voce dell'opinione pubblica alle Istituzioni.
Costituirsi parte civile significa riconoscere che lo Stato, cioè tutti noi, è parte danneggiata da quella possibile trattativa, significa mettersi dalla parte della legalità e della giustizia senza tentennamenti.Se anche tu vuoi che sia fatta chiarezza sia su quegli episodi sia su da che parte sta lo Stato, firma la petizione. Se ancora non lo hai fatto registrati con pochi passi e firma.