Credo che si sia capito perfettamente che sono una donna di sinistra, geneticamente di sinistra.
E, se non si fosse capito, lo dichiaro apertamente.
Eppure io sostengo che nel paese ci sia bisogno della destra, di una destra moderna, legalitaria, non peronista, non populista, nè tanto meno xenofoba.
Della destra esistente in tutti i paesi europei moderni.
Non so se Fini riuscirà nell’intento di smarcarsi completamente dal cavaliere, se riuscirà a creare un moderno partito che seppelisca per sempre il fascismo, le sue nostalgie ed i suoi rigurgidi.
Certo non mi preoccuperebbe un governo guidato da un ex (purchè sia convintamente tale) fascista; certo non riuscirebbe a far peggio di ciò che ha propinato a questo paese Silvio Berlusconi ed alcuni suoi accoliti negli anni: affari decisamente poco chiari, padronati e padrinati, corruzione, scandali, puttanate e, soprattutto, l’annullamento di una coscienza civica e civile.
Una destra come la immagino non solo farebbe bene al paese, farebbe bene anche alla sinistra.