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L'Italia prigioniera

Creato il 19 febbraio 2011 da Controcorrente
L'Italia prigionieraGli eventi recenti : manifestazione delle donne , indignazione popolare , rinvio a giudizio , discredito e vergogna dell'Italia nel contesto mondiale , sembrano non aver prodotto un minimo di risveglio di  dignità in un premier e in un regime di cortigiami che il senso della dignità probabilmente non conoscono se non  nei meri termini lessicali.L'egoarca è ancora li' nelle sue stanze di potere , come se nulla fosse accaduto ed è incredibile che le opposizioni continuino a recarsi in parlamento a votare pro o contro provvedimenti in un teatro  da farsa  tragicomica e in uno scenario surreale  da  regimi del terzo mondo.Io credo che un Italia civile non possa più ' tollerare una sitiuazione simile, mai accaduta in nessun paese democratico del mondo.Ora, cari leader di  opposizioone  e cittadini liberi, le parole non servono piu' ,Occorre organizzare qiualcosa di nuovo e di forte per costringere il tiranno a lasciare la sua  rocca . Senza iniziative  forti e determinate  tutto rischia di tornare in uno stallo insopportabile, in una finta normalità pericolosa perchè abbiamo visto come molti italiani si siano abituati ,in questi anni di  inesistente o velletaria  opposizione, alla rassegnazione, assuefatti  e passivi di fronte agli eventi piu' incredibili  .
Che fare allora concretamente ? Intanto si dovrebbe aprire un dibattito su questo sui blog e media . Poi ,trovare concretamente delle forme di lotta  permanente ..Ne indico alcune anche se non so se sono tutte  tecnicamente praticabili :
-appelli collettivi a Napolitano perchè sciolga le camere
-manifestazioni con presidi permanenti di cittadini sotto il parlamento stile egiziano .
-dimissioni di tutte le opposizioni in parlamento, 
altre vie per cacciare il Rais e salvare l'Italia dal baratro  io non ne vedo, ma puo' darsi che  qualcuno possa suggerirne altre piu' efficaci  ...
Resta il fatto che  anche per  l'inerzia di un sistema, l'Italia è oggi prigioniera di un uomo solo cui molti Italioti e l'assenza di una opposizione con un minimo di  determinazione l'hanno consegnata.

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