Grazie a una proposta del radicale, Marco Beltrandi, in collaborazione con Luca Nicotra, da la possibilità alle amministrazioni Pubbliche, di valutare il software libero.
Infatti nella legge del 7 Marzo 2005 all' articolo 68 è stato inserito il comma 1 la lettera d con quanto segue:
Acquisizione di programmi informatici appartenenti alla categoria del software libero o a codice aperto.
La pecca maggiore di questo emendamento è che porta una valutazione e non l' obbligo all' utilizzo di questi strumenti gratuiti e come sempre potrebbe esserci il problema dei soliti reticenti che sosterranno la tesi della formazione ai dipendenti e dei…