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L’Italia s’è desta – Lo dice L’UOMO DELLA STRADA… in poesia.

Creato il 14 maggio 2015 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornali

2009121455130287.jpgL’Italia s’è desta

proclama il fiorentino

bisogna far festa

e non s’avvede del casino

siamo usciti dal tunnel

fumiamoci una camel

E il popolo a fumare

in un’aria ammorbata

da scandali e ruberie

ormai rassegnata

E le primarie?

Non servono a niente!

Sono secondarie

E il Pil?

E cos’è?

Abbreviazione di pillachere!

E lo spread?

Ora si chiama..depred…

E già! Amici e nemici miei!

Siamo depredati

da politici qualificati

incompetenti

ma sempre presenti!

E la riforma della scuola?

Per carità!..lasciamola sola

insegnanti e studenti

tutti padroni col ministero

senza..maroni!

Ma ora c’è l’Expo

e lui ci salverà –

riflette un amico caro

poco abituato a cose strane

come quelle italiane!

Ma l’Expo è il Mondo

gli dico

e lui ribatte

Ma è l’Italia che è rimasta

fuori dal mondo!

E dai! Fatti coraggio!

che a fine maggio

ci sono le elezioni

Hai visto quanti ladri in attesa

per fare la loro spesa?

Ne ho le palle piene

di tutte queste cantilene

per imbrogliar la gente

che non capisce  niente

e che dopo si lamenta

e di quel voto se ne pente

E i politici

faccia tosta in resta

tutti ad occupare

comuni  connsorzi e regioni

e noi

senza pantaloni

a dire basta, non ne possiam più!,

di questa casta di mascalzoni!

E deputati e senatori?

E proprio loro ci stanno dando

irrimediabili dolori!

L’Uomo della strada


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