Magazine Politica Italia

L'Italia tira la cinghia e intanto "loro"...

Creato il 14 agosto 2012 da Freeskipper
L'Italia tira la cinghia e intanto La destra non gli perdonerà mai "il tradimento", quell'indice puntato contro il Cavaliere, la caduta del governo Berlusconi, la scissione dal Pdl, la costituzione di Fli, il patto con Casini e l'allenza di governo con la sinistra di Bersani e Vendola. Da quel giorno per il numero uno di Montecitorio non c'è stata più tregua! Due anni fa era la casa di Montecarlo, oggi è l'albergo di Orbetello. Fini scivola ancora sul mattone! Questa volta la campagna estiva condotta da 'Libero' e dal 'Giornale' contro il presidente della Camera riguarda i presunti costi della scorta incaricata di garantirne la sicurezza durante le vacanze ad Orbetello. Secondo i due quotidiani, sarebbero state prenotate nove stanze per tutta la stagione estiva (due mesi e mezzo) per il prezzo record di 220mila euro. E così, dopo gli articoli di 'Libero' e del 'Giornale' è scoppiata la polemica sulle "stanze del presidente" prese in affito per ospitare i suoi 9 'bodyguard'. La Cancellieri chiede una relazione al capo della Polizia. Fini minaccia querele. Come già scritto da 'Libero' e dal 'Giornale' il presidente della Camera trascorre due mesi di vacanza, dall'inizio di luglio alla fine di agosto, in una villa ad Ansedonia. E fin qui non c'è niente di male. Villa controllata giorno e notte dalla sicurezza, ovviamente. Il problema è un altro: le nove guardie del corpo del presidente della Camera alloggierebbero per oltre due mesi all'Hotel Presidi di Orbetello, un piccolo relais a tre stelle. Tutti e nove in stanza singola, al prezzo scontato di 80 euro a notte. Che fanno 720 euro al giorno. E siccome questa storia va avanti dal 2008 il conto totale dalla villeggiatura della guardie del corpo è di 220mila euro. Ma alla fine, chi paga il conto? La domanda è talmente legittima che se l'è posta anche il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri: "Con riferimento alle notizie relative alle misure di sicurezza del Presidente della Camera dei Deputati, il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, ha chiesto al Capo della Polizia un'approfondita relazione sulle modalità del dispositivo di sicurezza predisposta". Perché in periodo di spending review le vacanze dei bodyguard a spese del contribuente non sono un ottimo spot per il governo. Ma soprattutto sono l'ennesima tegola sulla testa di Gianfranco Fini. Che risponde per le rime, passando la palla al Viminale, e minacciando querele: "Le modalità per garantire la sicurezza della mia persona in ragione della carica istituzionale ricoperta sono decise autonomamente dai competenti organismi del Ministero degli Interni, anche in base a norme di legge. Dal giorno in cui sono stato eletto Presidente della Camera ad oggi non ho mai chiesto, né tanto meno ho mai usufruito di servizi diversi, e men che meno privilegiati e di favore, rispetto a quelli decisi in base alle loro valutazioni dagli uffici della Polizia di Stato a ciò preposti. Esattamente - prosegue Fini - come accade per tutte le cariche istituzionali e politiche per cui si ritengono necessarie misure di tutela e di sicurezza. Ho preventivamente informato di questa nota il Ministro degli Interni, dottoressa Cancellieri, che ringrazio per la sensibilità dimostrata, e ho dato mandato, a tutela della mia onorabilità, di adire le vie legali nei confronti di Libero".
Sarà il caso, sarà la sfiga, magari non sarà neanche colpa sua, fatto sta che c’è sempre una casa, qualche stanza di troppo, una vacanza che non torna e diventa un boomerang per l’ex delfino di Giorgio Almirante ormai negli anni specilizzatosi nel seppellire partiti e fondarne di nuovi, anche se con sempre meno proseliti. Comunque, anche se chi di dovere farà chiarezza - ci auguriamo bene e presto - nel merito di vicende e fatti che solo "loro" conoscono, è lecito domandarsi se un 'eventuale' sperpero del genere sia davvero necessario in un momento di crisi come l'attuale, in cui gli italiani vengono costretti a stringere la cinghia e a tirare avanti tra sacrifici, rinunce e continue privazioni!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :