Magazine Cultura
"Vivendo all'estero ho recuperato l'identità legata alla mia regione, che non pensavo fosse cosi radicata in me."
Chiara Petri, manager
Nord della Germania
Chi sei
Sono una donna senza requie, piena di energia. Il mio motto è "Ich will mehr!" (=Voglio di più)
Da dove sei partita
Sono partita dal Friuli, dalla Bassa Friulana, Palmanova, città storica stellata, indicata da WIRED come una delle più belle città viste dallo spazio
Dove sei
Vivo nel nord della Germania, in una città fatta di vento, acqua e parchi. Il tempo atmosferico non è molto diverso da quello della Bassa Friulana e questo influenza gli animi di chi vive qui. I tedeschi non sorridono mai per primi, ma i sorrisi sono contagiosi e loro si lasciano contagiare volentieri. "Smile, it confuses people" è l'approccio da adottare: i tedeschi ti restituiscono sempre un sorriso, ma tu devi essere il primo ad aprirti.
Cosa fai
Mi occupo della gestione dei progetti di ricerca e sviluppo per un ente di ricerca. Generalmente sono tutti progetti con partner europei, finanziati dalla Commissione Europea. Tema: cambiamento climatico. Qui lavoro a stretto contatto con oceanografi e meteorologi di tutta Europa che cercano di capire come il nostro clima sta cambiando e con che impatti sulla vita di tutti gli organismi viventi. Aiuto gli scienziati a scrivere le loro proposte, a negoziare i loro progetti con i finanziatori, e a monitorare i progetti e risultati. I miei scienziati si dedicano alla scienza, e io mi occupo di tutto il resto.
Perché sei partita
Sono partita perchè volevo esplorare nuovi orizzonti, avevo voglia di entrare e vivere a contatto con culture diverse dalla mia, la mia dimensione di allora mi stava stretta. Ho sentito un forte impulso di andare, viaggiare, scoprire e fare qualcosa di più nella mia vita. Penso di esserci riuscita. La mia vita è stata molto vivace negli ultimi 8 anni. Mi sono spostata prima in Germania, poi in Lussemburgo, poi in Francia e alla fine sono rientrata in Germania. Ho colleghi ed buoni amici sparsi in tutta Europa, un figlioccio ufficiale inglese di nascita, ma mezzo americano e mezzo tedesco, e figliocci ufficiosi sparsi in tutti i paesi europei, con genitori di tutte le nazionalità, colori e religioni.
Come si vede l'Italia da casa tua?
Piccola, molto piccola, e lontana, come mentalità e come atteggiamenti. Vedo un paese lacerato, confuso e caotico. A leggere le notizie sui giornali italiani online mi si torce lo stomaco: vedo una Italia piegata su se stessa, e le notizie sono un poltiglioso concentrato di cronaca nera, pettegolezzi da veline e improperi politici.
Come racconti l'Italia ai tuoi nuovi compatrioti?
Più che raccontare l'Italia cerco di fare capire che non tutti gli italiani sono uguali, non siamo tutti mafiosi o pastasciuttari, e che gli stereotipi sono da accantonare. Vivendo all'estero ho recuperato l'identità legata alla mia regione, che non pensavo fosse cosi radicata in me. I friulani sono bella gente, da conoscere: lavoratori, energici, molto generosi, molto chiusi, ma dal gran cuore e molto passionali sotto la loro scorza. Condividere è sempre stata la regola, a casa mia, e continua ad essere la mia, di regola. Ho portato molti dei miei amici a conoscere le mie terre e ne sono rimasti tutti affascinati.
Vorresti tornare?
Penso di si, ma non adesso.
Delle mie terre mi mancano gli amici di vecchia data, la spontaneità della gente, la vicinanza fisica tra amici. Gli aperitivi all'aperto. Qui per organizzare una cena tra amici bisogna prendere appuntamento con Doodle mesi in anticipo. E toccare, abbracciare o baciare un amico/a non si fa con la frequenza e lo slancio con cui si farebbe in Italia.
Mio marito, un tedesco DOC, mi ha fatto promettere che torneremo in Friuli dopo essere andati in pensione. Lui vorrebbe crearsi un laboratorio per assemblare e riparare biciclette, e vorrebbe diventare un vignaiolo. A me piacerebbe avere una eno-galleria, dove la gente può sedersi, gustare un tajut, guardarsi qualche pezzo artistico ...e imparare a godersi un po' la vita, ovviamente dopo una dura giornata di lavoro ;-)
Le altre puntate de L'Italia vista dalla Luna sono qui.
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