Arriva poi un giorno che stressato dalle continue lotte per la sopravvivenza tua e della tua famiglia mandi a farsi fottere tutti gli insegnamenti che i tuoi ti hanno insegnato, la tua morale, i valori in cui hai creduto ma non ti hanno portato benessere, profitto o soddisfazione, le gocce per dormire la notte, le pasticche per sconfiggere ansia e depressione e per regalarti una vera botta di adrenalina necessaria, un libero sfogo represso da anni, ti mescoli nella prima manifestazione di piazza che ti capita e ti metti a tirar randellate a destra e manca, lanciare pietre a chi ti passa vicino, spaccare vetrine di negozi di lusso, bruciare auto e camionette varie, sapendo che poi, se non sei lesto a scappare e ti agguantano, il secondo giorno sei di nuovo libero.
Viviamo o no, infatti, in un paese dove NESSUNO è mai colpevole delle proprie azioni?
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