Partita veloce, mete e spettacolo a Ballymore: Brisbane batte Sydney 45 - 20
Semu Kerevi, a tratti inarrestabile
La federazione australiana e il pubblico volevano vedere rugby spettacolo al rilancio della competizione nazionale, e non sono stati delusi: dieci mete, gioco molto aperto da entrambe le parti, palloni giocati in velocità e pochi tatticismi sono stati la caratteristica della prima partita tra Brisbane City e Sydney Stars.Le nuove regole introdotte per la competizione hanno dettato la filosofia all'attacco delle squadre, i piazzati e i drop valgono solo due punti e la trasformazione tre, rendendo praticamente inutile andare a calciare una punizione in quasi ogni occasione. Ma non si deve alle sole regole se le due squadre si sono affrontate a viso aperto, in maniera simile a quanto accade in Nuova Zelanda nella ITM Cup, le due squadre sono formate da giovani in cerca di affermazione e di un possibile contratto in Super Rugby: la voglia di far bene sotto i riflettori della prima partita della competizione trasmessa in diretta nazionale ha fatto da ulteriore sprono.
Brisbane, guidata benissimo da Nick Frisby, oltre a qualche volto già conosciuto ha mostrato due talenti di sicuro valore come Samu Kerevi e Chris Kuridrani. Il primo ha letteralmente rubato la scena, schierato nella posizione di centro interno, il giocatore figiano ha rotto diversi placcaggi e ha guadagnato molti metri impensierendo costantemente la difesa avversaria ed è stato determinante in almeno due delle sei mete dei suoi. Il secondo, fratello minore del miglior realizzatore del Super Rugby Nemani Nadolo, ha giocato tre quarti ala destra, ha segnato due mete in velocità, e ha dimostrando di essere sulle orme del fratello maggiore.
Per Sydney si sono messi in evidenza i backs Henry Clunies-Ross e James Dargaville, purtroppo due giocatori attesi, Michael Hodge e Matthew Kenny sono usciti quasi subito per infortunio.
La gara è stata caratterizzata da un secondo tempo a senso unico dove Brisbane ha segnato 29 punti contro gli zero degli avversari. Determinanti anche per gli ospiti gli errori dalla piazzola di Dunbar che sono costati 12 punti alle Stars e che avrebbero potuto mettere sotto maggiore pressione i padroni di casa nel primo tempo.
Molto buona la prova di Rohan Hoffman che ha interpretato giustamente lo spirito delle nuove regole lasciando giocare le squadre e agevolando il gioco veloce.
Tabellino:
Brisbane City 45 (16):Mete: Kuridrani, White 2, McIntyre, ParkerTrasf: McIntyre 5/6Sydney Stars 20 (20):Mete: Clunies-Ross, Quinn, Dargaville, StewartTrasf: Dunbar 0/4