riceviamo e pubblichiamo
Con un funambolico esempio di cerchiobottismo è riuscito a parlare tre quarti d’ora senza dire assolutamente nulla, cercando la quadratura del cerchio, vale a dire il conciliare “la difesa della nazione con il rispetto per le libertà civili[1]” e di fatto lasciando nelle mani del Congresso e delle stesse agenzie di spionaggio il futuro della raccolta dati.
Un’impresa veramente al limite dell’impossibile, visto che è riuscito a contraddirsi più volte, ad esempio affermando, da un lato, che intende proibire il monitoraggio di leader stranieri di nazioni alleate anche se “i leader stranieri sono stati solo intercettati per la sicurezza nazionale” (anche i telefoni di leader di nazioni alleate come la Merkel?) e subito dopo che le agenzie di spionaggio “continueranno a raccogliere informazioni sulle intenzioni dei governi di tutto il mondo”. Continua