Magazine Bellezza
Essendo sempre di corsa, ho una media di due docce al giorno, una al mattino per essere pronta e in ordine per il lavoro e una alla sera, dopo lo yoga, il pilates e la corsa al parco (non sono una super salutista, queste tre attività vanno laaargamente diluite nel corso dell’anno) oppure per rilassarmi e sciacquare via la stanchezza della giornata. Lavandomi così spesso, unitamente alla mia pelle secchissima, ogni volta, dopo essermi asciugata, devo spalmare una crema idratante su tutto il corpo. Quando non lo faccio ho la sensazione di avere delle mollette da bucato pinzate un po’ ovunque e gomiti e ginocchia sembrano passati sulla grattugia.
L’inverno scorso ho fatto, grazie alla mia collega Lucia che mi vizia sempre con i suoi regali, una fantastica scoperta: quest’olio alla mandorla. Se avete la pelle già tendenzialmente grassa, lasciate perdere questo post, che vi sentirete unti solo a leggerlo, altrimenti continuate. La consistenza è un pochino più solida di ciò che potete vedere nella bottiglia di olio che avete in cucina e al tatto, quando ve lo versate addosso, un po’ viscido. Se lo diluite subito con l’acqua però si trasformerà in una leggera schiumetta bianca e il profumo di mandorla vi inebrierà i sensi. Io faccio così: me lo passo puro su tutto il corpo con ampi gesti delle mani e lo lascio un attimo agire, poi lo faccio schiumare su di me poco alla volta, fino a risciacquarlo via tutto. La pelle rimane così morbida, idratata e profumata che non ci sarebbe nemmeno bisogno della crema dopo.
Ma le cose fantastiche di quest’olio non sono finite! Attenzione però l’uso che descrivo ora è molto soggettivo e non è detto che possa andare bene per tutti! Dopo la ruota, un’invenzione dell’uomo che mi ha cambiato la vita è stata il Silk Epil Wet&Dry (l'epilatore elettrico che ti permette di depilarti anche in vasca da bagno o in doccia senza morire fulminata!). Mentre me lo passavo sulle gambe sotto il getto dell’acqua, l’unica cosa che ottenevo era uno strofinio simile alla pubblicità del detersivo per i piatti, allora ho iniziato a usarlo sulla pelle insaponata. Ma non ero molto convinta! Finché ho provato a usare l’olio di mandorla dell’Occitane. Ora non so se quest’uso profano (e neanche troppo direi) del prodotto abbia controindicazioni, ma su di me, che ho la pelle delicata e reattiva come poche, lascia le gambe piacevolmente lisce e idratate, anche dopo la depilazione! Ripeto, provate prima su una piccola parte! Quando sono molto stanca, la sera, già che ci sono, lo uso pure come struccante, ma questo è meglio che non lo dica...