La scorsa settimana ho avuto l’occasione di partecipare a Milano all’esclusivo evento presso l’Académie L’Occitane, per la presentazione della nuova collezione di profumi La Collection de Grasse.
Attraverso un viaggio sensoriale a più livelli, una vera e propria esperienza sinestetica, sono state presentate le nuove fragranze, seguendo il percorso della creazione stessa del profumo, attraverso l’approccio diretto alle materie prime.
A occhi bendati siamo stati guidati al riconoscimento delle varie essenze, oli essenziali ed assolute utilizzando vari sensi: l’olfatto, il tatto e l’udito, in modo da essere pervasi appieno da tutto ciò che una fragranza può evocare. Il profumo, infatti, non si sente solo attraverso il “naso”, ma con tutto il corpo, fino a diventare un tutt’uno con la nostra intera personalità.
La Collection de Grasse nasce dall’idea de L’Occitane e il naso Karine Dubreuil, per celebrare l’indiscussa capitale dei profumi, la città provenzale di Grasse, per l’appunto. La volontà di celebrare l’attaccamento al territorio vede la nascita di quattro fragranze con ingredienti tipici del territorio grassois, proprio per raccontarne la storia.
La costruzione olfattiva di tutte e quattro le fragranze nasce dall’accordo di due note olfattive.
La prima fragranza è Vanille & Narcisse. La prima nota olfattiva è la Vaniglia del Madagascar, molto selvaggia e con una nota nettarina. La seconda è l’assoluta di Narciso che ha una nota di terra. Si tratta di una fragranza seducente, avvolgente e femminile. Abbiamo una spezia che sa di fiore e un fiore che sa di spezia, possiamo dunque classificarla come una fragranza fiorito-orientale. Presenta inoltre dei retrogusti di frutta secca ed evoca il suono della cartapesta, ma al tatto prevale la morbidezza.
La seconda fragranza è Thé Vert & Bigarade. E’ un matrimonio tra due freschezze diverse, una legata alla luminosità e una all’ombra. Unisce il suono della pioggia scrosciante e la freschezza della pietra. Rigenerante e rinfrescante per l’estate, adatta a chi non ama le profumazioni troppo dolci.
La terza fragranza è Magnolia & Mure. La Magnolia presenta una nota fruttata. Per quanto riguarda la Mora, è stato utilizzato l’infuso idroalcolico. La fragranza è molto femminile, la nota fiorita della Magnolia si sposa con quella fruttata della Mora che ha una nota di sottobosco, per rendere la profumazione scura ed estremamente seducente.
La quarta fragranza è Jasmin & Bergamote. Il Bergamotto rappresenta la luminosità, infatti viene utilizzato per schiarire tutte le note opulente rendendole più leggere. In questo caso si sposa con l’assoluta di Gelsomino di Grasse che è difatti molto intensa. Italia e Francia si sposano, per celebrare il Mediterraneo in tutto il suo splendore, tra fiori e frutti, tra dolcezza e freschezza.