L'oceano e e sue parole.

Ogni volta che il tuo sguardo si posa sull'oceano trovi mille modi diversi di comportamento e il rumore cambia continuamente come volerti sempre dare nuovi messaggi.
Camminavo sulla sabbia. 
Bassa marea.
E giù, oltre, la curva,
scrissi un verso sulla sabbia.
E in quel verso scrissi
quel che la mia mente pensava
e ciò che la mia anima desiderava.
E quando la marea fu alta,
ritornai, ancora, su quel lido,
e di ciò che avevo scritto nulla trovai.
trovai solo i segni del bastone
di uno che aveva lì camminato da cieco.
(KAHIL GIBRAN)
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