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L’ODORE DEL SANGUE SACRO di Michelangelo Volpe

Creato il 25 febbraio 2013 da Paolo Franchini

L’ODORE DEL SANGUE SACRO di Michelangelo VolpeUn incubo ad aprile del 2001 che strozza il respiro di numeri, cifre, lettere dell’alfabeto greco…

L’inizio di una devastante storia criminale, che ha il suo epicentro a Roma, si dipana nella sua provincia, sfiora la Liguria, giunge in Puglia, bracca la Basilicata. Delitti atroci, moventi legati ad un passato remoto, ad un Papa del XVI secolo, a Tre Madri, a personaggi della storia moderna che hanno incarnato l’idea del Malefico.

Un Libro, denominato “Dei casi irrisolti”, cavalca cinque secoli di spargimento di sangue, archiviati, dimessi nei scaffali, poi ripresi da uno psichiatra criminale che, analizzandone le peculiarità trova risposte a quei delitti che stanno colpendo l’Italia nella Settimana Santa del 2001.

Inquietante analogia tra questi casi criminali ed altri avvenuti dal 1600 al 1900…medesimo modus operandi, stesse “firma dell’assassino”: lettere greche e numeri, cifre doppie, simboli di animali, frasi che evocano valori di perfezione, purezza, giustizia ed una nuova apocalisse del tempo odierno. I personaggi del noir restano oscuri, mutano il proprio ruolo da vittime a carnefici e viceversa, nell’odore costante dell’incenso…

Un escalation di imprevedibili legami sconcertanti, fino a giungere ad un ultima mossa di Colui che è venuto dopo di Lui… Così si fa chiamare, Colui che con l’ultimo tassello vuole far rinascere un Passato, apparentemente sepolto, eliminando una figura invadente e lontana dalla loro idea di Perfezione. Lui reincarnazione di una nuova Era che vive nella Setta delle Anime Pure e si alimenta nell’inganno profuso verso chi gli è vicino nella quotidianità.

Attende che il boato del mondo lo faccia rinascere, ma davvero finirà tutto come brama “l’Ingannatore”…?


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