Magazine Cultura

L’oggetto del desiderio: Ibanez SR370F

Creato il 09 giugno 2012 da Scribacchina

Ibanez fretless bass SR370F

«MON DIEU, MON DIEU, MON DIEU»: ecco quanto sclamai stamane, quando da Ibanez mi giunse notizia d’un nuovo modellino di basso elettrico.

Già: Ibanez.
Nota casa di produzione d’istrumenti musicali, che diede cognome pure al quattro corde nero di Scribacchina. Un comunissimo basso elettrico che, a ben guardare – e parafrasando i Tre Allegri Ragazzi Morti -, «ha gli anni che ha»: il suo body nero porta, racchiusi nella coscienza, innumerevoli brani orrorifici e qualche brano interessante; all’interno del manico, al posto del truss rod, troverete ore e ore di esercizi, di prove, di delusioni e di sorrisi. Pure di pensieri che nulla hanno a che fare colla musica.
E’ e resterà fido compagno per l’eternità.

Però.
Un amichetto accanto potrebbe fargli comodo.
Potrebbe dividere i tanti ricordi, compresi quelli meno belli (leggasi: gl’inavvertiti urti presi dalla paletta contro finestre, muri, amplificatori, sedie e quant’altro).
Potrebbe farsi quattro chiacchiere, ogni tanto.
Potrebbe pure farsi quattro risate sentendo la Scribacchina inveire contro il nuovo arrivato, col quale fatica ad instaurar dialogo.

Tutta questa premessa per annunziarvi che, dopo qualche mese di latitanza, stamani nella sottoscritta si materializzò più forte di prima il desiderio d’un fretless.
Istigata da un comunicato di Ibanez, che presentava due nuovi Soundgear fretless (4 e 5 corde – SR370F e SR375F), mi chiesi se non fosse il caso di farvi un pensierino. Anche perché, cari i miei soliti lettori bassisti, pare che il prezzo cadauno sia piuttosto popolare: con un assegnetto da 500 dollari (399 euri), il piccino a quattro corde potrebbe essere mio, senza troppi rimorsi.

La tentazione è forte.
Debbo riflettere. 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine