L’Olivo (Olea Europaea)

L'olivo è una pianta prettamente mediterranea che si ritiene abbia vuto origine nel sud del Caucaso e sia stata esportata nella zona del Mediterraneo 12.000 anni prima di Cristo, dove è diventata la cultura principe assieme a quella degli agrumi. E’ l’unica pianta dalla quale si ottiene olio per spremitura di tutto il frutto, mentre per gli altri oli alimentari si utilizzano solo i semi. L’olio di oliva è ricchissimo di grassi monoinsaturi ed in particolare di acido oleico che ha la capacità di ridurre il livello di colesterolo LDL (colesterolo cattivo) senza intaccare la percentuale di colesterolo HDL (colesterolo buono). Per questo e non solo per questo l’olio di oliva è considerato il condimento del benessere.Oltre che come alimento, l’olio di oliva viene utilizzato in terapia per le sue proprietà lassative,  stimolanti della colecisti, come epatoprotettore, contro l’ulcera gastrica e come linimento locale.
Anche le foglie hanno  proprietà terapeutiche, la principale delle quali è quella di abbassare la pressione arteriosa. Questa  proprietà è stata studiata recentemente dalla medicina ufficiale e si è scoperto che l’infuso di foglie di olivo (5 grammi di foglie in 200 grammi di acqua, portare ad ebollizione, togliere dal fuoco e lasciare in infusione per 10 minuti. Berne una tazza per tre volte al giorno) provoca l’aumento del diametro dei capillari, per cui se pur questo aumento è minimo, ottenuto su una rete di vasi, che sono approssimativamente 2 miliardi e che nel loro totale possono raggiungere circa 80.000 chilometri di lunghezza (cioè 2 volte la circonferenza della terra all’equatore), il risultato è veramente considerevole. Un vantaggio da non dimenticare è che, mentre le altre piante officinali hanno un  periodo di raccolta relativamente breve, le foglie di olivo sono presenti sulla pianta e perciò utilizzabili per 365 giorni all’anno.
Romano Ravaglia
L'assunzione di prodotti a base di piante officinali va fatta dietro consiglio e consultazione medica.