L'omaggio al "buffone di Dio", a Roseto Valfortore piove pane e zampilla il vino
Creato il 23 maggio 2011 da Francesco74ROSETO VALFORTORE (FG) –Il lancio di pezzi di pane, formaggio e verdura; l’erogazione di latte e di vino da zampilli appositamente installati: è questo il momento più caratteristicoe suggestivo della festa patronale di Roseto Valfortore che si celebrerà giovedì 26 maggio. Un giorno che, da sempre, il borgo delle rose dedica a San Filippo Neri. Dal mattino, e per tutta la giornata, Roseto Valfortore rinnoverà il proprio patto di fede e devozione con il suo patrono.La processione partirà alle ore 10 dalla chiesa di San Nicola. Quando la statua del santo, portata in processione attraverso le vie del paese, giungerà alla fine del percorso, alle 12.30 circa, cittadini e visitatori potranno assistere al perpetuarsi dell’antico rito che prevede il lancio di pane, formaggio e verdura, oltre alla somministrazione di vino e latte. E’ un momento magico, soprattutto per i bambini. Mento in su e occhi al cielo, sono i più piccoli – armati di buste e zainetti – a cercare di accaparrarsi il maggior numero di pezzi di pane e di formaggio, senza trascurare le verdure che piovono dall’alto e, precisamente, dal grande balcone che affaccia sulla piazza principale del paese. Si tratta di una tradizione antichissima, un rito che si ripeterà ancora una volta il prossimo 26 maggio. Nel 1623 l’arciprete De Santis portò a Roseto il culto di San Filippo Neri, diventato poi il patrono del paese. Nella sua abitazione, trasformata in oratorio, si conserva un prezioso busto d’argento del santo. Fiorentino d'origine, San Filippo Neri si trasferì a Roma quando era ancora molto giovane. Nella città eterna ricevette l’appellativo di “secondo apostolo di Roma” per la determinazione con cui cercava di riportare sulla retta via una città sempre più corrotta e allo sbando. Fu ribattezzato dai fedeli come il “Santo della gioia”, grazie alla straordinaria capacità dimostrata nel coinvolgere i giovani, ragazze e ragazzi di strada con cui pregava e cantava. Restano memorabili alcuni suoi detti sarcastici, quali ad esempio lo “State buoni se potete”, titolo di un omonimo film sulla sua vita, o il “Ma va’ a morì ammazzato…per la fede” che gli valsero anche l’appellativo di “buffone di Dio”.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Incontro ravvicinato tra Giove e Venere
Pubblicato il giugno 30, 2015 da: Johannes I due corpi celesti più luminosi del Sistema solare (dopo Sole e Luna) si avvicineranno, ai nostri occhi, fino ad... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Appuntiitaliani
-
Philosophy for children: come educare i bambini al pensiero critico
Quando parliamo di “filosofia” la nostra mente corre con sospetto a ricordi che risalgono ai tempi del Liceo o dell’Università, magari anche a qualche professor... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Mariagraziapsi
CURIOSITÀ, PSICOLOGIA, TECNOLOGIA -
KIROSEGNALIAMO 29 Giugno - 5 Luglio 2015
KirosegnaliamoK-newsKiri, continuano le segnalazioni in Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.Per voi, di settimana in settimana,... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Kirolandia
-
Calciomercato all’insegna dei giovani talenti nostrani. Era ora! Accanto a nomi...
Il calciomercato sembra già entrato nel pieno del vivo, nonostante in fondo non sia ancora iniziato il mese di luglio. Un mercato che, accanto a nomi più o... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Giannig77
-
Lega Nazionale contro la predazione organi e la morte a cuore battente
Pubblicato il giugno 29, 2015 da: Redazione I non-donatori devono munirsi di una Dichiarazione Autografa d’opposizione all’espianto di organi, tessuti e cellule... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Appuntiitaliani
-
Planet by Gabel, presenta una nuova Collezione dedicata a Milano
Milano, per ben sei mesi è al centro del mondo grazie ad Expo 2015, ed è stata scelta da Gabel per la più recente proposta della collezione di biancheria per... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Cassandramagazine