Magazine Cultura

L'OMBRA DEL BOSCO SCARNO di Massimo Rossi

Creato il 13 ottobre 2012 da Diegothriller
L'OMBRA DEL BOSCO SCARNO di Massimo Rossi Coming Soon - Novembre 2012 L’ombra del bosco scarno è un thriller psicologico macchiato di noir. L’atmosfera inquietante di una vallata alpina isolata e la suspense della storia ricordano Shining di King. Nella comunità di San Mathias il male sembra essere più forte degli uomini… La tranquillità degli abitanti della valle di Stille, un altopiano isolato e di difficile accesso, è stata turbata. Qualcuno ha violato una delle regole millenarie del Metodo imposto dal fondatore san Mathias. Il parroco don Basilius, guida spirituale dei valligiani, è preoccupato: un pericolo sconosciuto sta per abbattersi sulla comunità. Come se non bastasse, un bambino scompare misteriosamente nel bosco. Qualcuno lo riporterà a casa apparentemente in buone condizioni ma ostaggio di un mutismo che sembra essere senza via di uscita. Cosa è successo nel buio di quel bosco? Il bambino si è solo perso o qualcuno lo ha rapito? I suoi occhi hanno forse visto qualcosa che doveva rimanere nell’ombra? Indizi e sospetti si stringono intorno a una vecchia auto e al maso Becker, proprietà di un famoso e piuttosto eccentrico stilista svizzero. La psicologa Helena, una ex poliziotta scelta per il recupero del piccolo, con pazienza traccia un percorso nelle indagini mettendo a nudo lati oscuri del luogo e dei suoi abitanti, segreti inimmaginabili. Tutto e tutti possono essere il contrario di quello che sembrano. 
Collana CATRAME Genere thriller/noir Pagine 368 Formato 13,5x18,5 Prezzo € 15,50
Titoli della stessa collana La stretta del lupo Francesca Battistella (giallo) novità 2012 Re di bastoni, in piedi Francesca Battistella (noir) Le righe nere della vendetta Tiziana Silvestrin (giallo storico) I leoni d’Europa Tiziana Silvestrin (giallo storico)
Massimo Rossi è nato a San Donà di Piave e vive tra la sua città di origine e la vicina Treviso, dove lavora. Amante dei numeri, è ingegnere meccanico e dirigente d’azienda. Scrive ciò che la sua mente vede, utilizzando il dubbio quale calibro per misurare le vicende umane delle sue storie dove, al pari della vita, non sempre tutto è così come appare agli sguardi sopiti della gente e ognuno è solamente in parte ciò che sembra. A cominciare da lui stesso.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines