I grandi del passato
assistono ammutoliti
la loro lenta decadenza
nell’oblio della dimenticanza.
I nostri errori li affliggono
e le loro lezioni inascoltate,
i loro sacrifici dimenticati,
perdono il loro sacro valore.
Una voce ho ascoltato,
un suono perso nei secoli
e che le fiamme hanno,
inutilmente,
cercato di cancellare.
Lui è tra loro,
i Maestri,
e la sua ombra,
unica immobile,
percorre la piazza,
tentando di coprire,
in un inutile tentativo,
la nostra stupidità.
E.