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L'Ordinanza: analisi. Al di là di ogni ragionevole dubbio.

Creato il 03 agosto 2011 da Ilbravo
Nessun argomento di cronaca nera, in Italia, ha l'importanza dei delitti del Mostro di Firenze; il suo primato rimane ineguagliato. Prima o poi affronterò questo caso... non posso non farlo. L'Ordinanza: analisi. Al di là di ogni ragionevole dubbio.

Diciamo che il caso di Melania Rea è solo un gioco, proprio come il Monopoli. La piattaforma prevede invece di Vicolo Corto e Parco delle Vittorie, Ripe di Civitella, Pianoro di Colle san Marco, e via discorrendo. La cosa può sembrare a prima vista irriverente, dissacratoria e cinica. Ma non è così. Per affrontare un caso criminale bisogna avere una mentalità ludica: il giocatore, infatti, adotta strategie mentali differenti dalla norma per le proprie soluzioni. Per gioco, quindi, non intendo, un divertimento, farsi quattro risate in compagnia. Alludo a una mente che è allenata a risolvere enigmi. L'atteggiamento ludico, comunque, è inutile negarlo, si concede anche un piacere intellettuale. Ovviamente, non sto dicendo che il giocatore gode di una tragedia, ma i quesiti, i presupposti, gli elementi che deve collegare, ai quali occorre dare un senso logico, questo sì, lo esaltano. L'enigma lo avvince, lo ammalia. Se si cala però nella tragedia, se ne assapora la drammaturgia, se viene coinvolto lo spirito, la sua ricerca sarà inquinata dai sentimenti. Il gioco non prevede sentimentalismi, ma solo esercizio mentale. Però, siccome comunque i personaggi sono reali, il risolutore di enigmi veri in qualche modo è frenato, non si esprime al massimo. Il suo limite è quello di non adottare strategie dirompenti ma rimanere il più possibile ancorato ai fatti.

L'Ordinanza: analisi. Al di là di ogni ragionevole dubbio.

L'omicidio : nel nostro volgere quotidiano, la routine scandisce i ritmi. Sappiamo già cosa faremo, abbiamo già programmato tutto per i prossimi mesi, a volte per i prossimi anni. Imprevisti possono continuamente modificare il progetto originario ma un filo conduttore c'è sempre. Se uno è ingegnere sarà ingegnere tutta la vita, magari avrebbe voluto esercitare a Milano invece si ritroverà a Pechino. In ogni caso, gli imprevisti vengono comunque affrontati, risolti momento per momento. A meno che non si tratti di una tragedia imprevista: la morte improvvisa di una persona cara può mandare a monte tutti i progetti. L'omicidio, più di qualsiasi altra tragedia, rappresenta l'entropia insita nel nostro quotidiano. Nel caso specifico, l'omicidio di Melania Rea condizionerà per sempre la vita futura di sua figlia Vittoria, il marito si ritrova in prigione dove il suo futuro è al massimo delle incertezze, i suoi cari dovranno convivere per sempre con questa mancanza. Ma non è solo la mancanza, è farsi una ragione di tale mancanza: Melania non è morta per cause naturali: malattie, catastrofi; o incidenti quotidiani: domestici, stradali, ferroviari. Melania non c'è più perché qualcuno ha deciso così, è nella volontà di un'altra persona che un intero nucleo familiare deve ricostruire la propria esistenza. L'assassino è l'avversario contro il quale il giocatore di enigmi veri ha intrapreso la sfida.
Non c'è dubbio che l'Ordinanza della procura di Ascoli Piceno che richiede l'arresto di Salvatore Parolisi è un pamphlet, un atto di accusa all'apparenza ineccepibile. Lui aveva il modo, il tempo, l'occasione e il movente per uccidere la moglie. Tuttavia...
Questioni di celle... telefoniche
Se abbiamo letto bene quel che dice l'Ordinanza, a Pianoro le celle telefoniche in questione sono 4:
la maggior parte delle comunicazioni telefoniche nei test eseguiti in zona Colle San Marco avviene tramite la cella servente .....381, cella con segnale notevolmente superiore a tutte le altre, cella quasi sempre impegnata durante le chiamate dei telefoni delle prove salvo pochi casi in cui i terminali si sono connessi con celle "adiacenti" tra queste la cella .....358 la cella ... 390 ; mentre solo in un caso e solo per una specifica posizione del telefono del test vi è stato l'impegno della cella ...451; ....390; le misurazioni radioelettriche delle celle in questa zona identifica la cella ....390 esclusivamente come cella "adiacente" e con valori di segnale molto bassi ed identifica la cella ....451 sia come "adiacente" sia come "servente" esclusivamente in uno specifico punto (collocato al di fuori del percorso ipoteticamente seguito da Carmela Rea per allontanarsi e andare in bagno).
[...] Tale telefono a partire dalle 14.53 riceve 32 chiamate senza risposta e 5 sms. Le prime due chiamate senza risposta sono alle 14.53 e 14.56 e in tali occasioni il telefono di Melania impegna la cella ..... 451. In tutte le chiamate successive vengono impegnate le celle ....451 e ...390.



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