(Articolo di Omar Valentini) – Il Basket Verbano esce sconfitto dalla dura trasferta di Malnate. La squadra di Gianluca Tina dà continuità al buon periodo di forma sfoderando una prestazione orgogliosa e continua lungo i 48 minuti, ma si scontra con l’agonismo dei padroni di casa, che grazie ad un’ottima prestazione balistica e ad un gioco duro, spesso condonato dall’arbitro Gallina, portano a casa i due punti. La partita di andata era stata vinta dai luinesi 86-64.
La squadra del Basket Verbano – In piedi da sinistra: Gianluca Tina, Mirko Viganò, Federico Marsico, Jacopo Lattuada, Andrea Pradella, Marco Rampon. Seduti da sinistra: Andrea Carpanelli, Omar Valentini, Marco Caniato, Luca Gatti.
L’orgoglio non basta: Basket Verbano KO a Malnate, finisce 87-72. Il Verbano si presenta alla palla a due privo del suo pivot Lattuada, alle prese con un infortunio alla mano: i bianco blu schierano quindi una zona dinamica a fronte dispari, per limitare i mismatch sotto canestro e contestare contemporaneamente le conclusioni dall’arco. Mossa che riesce solo in parte: il Verbano concede troppi extra possessi agli avversari, e Malnate trova frequentemente il canestro da 3 punti con il play Besio (miglior realizzatore della gara con 23 punti) e con Battaini, lesto a rimbalzo offensivo e preciso nelle conclusioni ravvicinate. Gli ospiti restano tuttavia attaccati alla partita: Marsico parte a mille, mettendo a segno sette punti nel solo primo quarto, e con i canestri di Viganò il Verbano chiude la prima frazione sotto di sole quattro lunghezze (25-21).
La partita prosegue con piccoli strappi da una parte e dall’altra: entra in campo anche Manfrè, che scalda subito la mano dall’arco (16 punti per il numero 20), e Caniato inizia a dare il suo consueto contributo offensivo, ma sul finale di primo tempo Malnate preme sull’acceleratore e trova il break che dà una piega decisa all’incontro: all’intervallo lungo il punteggio recita 50 a 37 per i gialloblu.
Nel secondo tempo, Tina mischia le carte, facendo ruotare tutti gli effettivi a disposizione e passando alla difesa individuale: l’attacco malnatese subisce il cambio tattico, ma il Verbano non capitalizza commettendo numerosi errori nella metà campo offensiva, frutto di palle perse e scelte di tiro non impeccabili dovute alla scarsa lucidità. Nel quarto periodo di gioco, i padroni di casa si rilassano e lasciano campo al ritorno dei lacuali, che spinti dal solito trio Manfrè-Caniato-Viganò rimontano fino al -8, quando mancano poco meno di 4 minuti alla sirena. Malnate torna allora concentrata e precisa, e con Veronesi e Gianpieri trova i punti che chiudono definitivamente i giochi per l’87-72 finale.
Che si trattasse di una partita difficile, lo si sapeva già alla vigilia: i ragazzi di Tina, a cui è mancato il contributo offensivo di capitan Valentini, si sono ben comportati, mettendo in campo un notevole agonismo e lottando fino all’ultimo secondo, anche quando il punteggio non lasciava speranze di rimonta. I segnali positivi raccolti in questo inizio di 2016 sono stati quindi confermati: è ora indispensabile proseguire su questi ritmi, poiché le prossime tre trasferte contro Wool Va (mercoledì prossimo alle 21 a Varese), Motrix Cavaria e Montello rappresentano un vero e proprio ciclo terribile, da cui il Verbano dovrà uscire con la fiducia intatta per affrontare al meglio la seconda fase del torneo Uisp.
Orma Malnate: Giroldi 2, Galbusera, Cimini 2, Besio 23, Giampieri 16, Battaini 6, Veronesi 15, Sartori 6, Martinoli 5, Carnevale 2, Baroffio 1, Manero 5, Toniolo 4.
Basket Verbano: Valentini 3, Marsico 12, Loddo 2, Caniato 17, Manfrè 16, Gatti, Viganò 14, Sangiovanni 3, Boccialoni 1, Tina 4.