
C'è una cosa però che non manca mai nel mio orto primaverile: le fave. Mi piace scendere, strapparle delicatamente dalla pianta, aprire i baccelli e assaporarne il gusto fresco e intenso. Un gesto che fa davvero la differenza.Per gustarle insieme agli amici poi ho già provveduto a comprare il pecorino fresco dal "pastore Serafino".
Una volta piantavamo anche i piselli. Ilaria li mangiava solo freschi e raccolti al momento...guai a cuocerli!

Ma ecco il colore meraviglioso dei fiori primaverili: narcisi, calle, iris, bergenia e violette sono gli amici alleati che annunciano il risveglio.

Finalmente le insalate, che sono lì da inizio inverno e che aspettavano un pò di tepore per svegliarsi, cominciano a diventare "grandi".

La tenerezza e la croccantezza sulla tavola anche per questa volta è assicurata

Buona giornata a tutti voi
Mariassunta
