Gentile dr.ssa Iacovella (comandante ex IX Gruppo Polizia Municipale),scrivo dopo averLe chiesto inutilmente un appuntamento nelle scorse settimane. E' da oltre dieci mesi che Le mando denunce, segnalazioni, fotografie e informazioni circostanziate su ciò che di incredibile (e palesemente illegale) accade in via Albalonga; ciò senza che nulla sia cambiato di una virgola e che alcun provvedimento serio sia stato ancora preso. Duecento residenti, incluso il sottoscritto, sono sul punto di consegnare una interrogazione popolare al (prossimo) sindaco di Roma e altrettanti cittadini depositeranno, ancora una volta, un esposto alla Procura della Repubblica, descrivendo quella che è la situazione, nella più totale assenza di controlli. E' vero che controlli e sanzioni non sono e non saranno di per sé sufficienti a sanare la situazione che si è creata. Senza di essi, però, non v'è alcun deterrente a violare sistematicamente la legge e a trasformare una via pubblica - a seconda dei casi - in un parcheggio abusivo, in un luogo di bivacco con una automobile per persona e/o in una discarica, nella più totale impunità e a danno delle fasce più deboli della popolazione residente. Metto in copia, oltre al collega Luigi Passalacqua, la Presidenza dell'ex Municipio IX, in attesa dell'insediamento del Presidente del nuovo Municipio VII, e la dr.ssa Caruso dell'ufficio del Prefetto di Roma. Allego alcune foto affinché Lei possa ricordare più facilmente la situazione, che arriva a paralizzare servizi pubblici quali la raccolta dei rifiuti da parte dei veicoli AMA. Attendo un Suo riscontro, la speranza è l'ultima a morire. Distinti saluti Giuseppe Mazziotti






