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L’ottimismo è la chiave professionale del futuro

Creato il 19 aprile 2013 da Assugoodnews @assunta73

chiaveTrovare il lavoro giusto è diventata cosa difficile? Non è proprio cosi. Voglio dire, siamo in un periodo storico decisamente complicato ma trovare una strada per raggiungere il lavoro della propria vita non è impossibile. Cambiare atteggiamento è il segreto. Che siate giovani a caccia del primo impiego, manager in carriera pronti a reinventarsi, amanti della vita che hanno deciso di cambiare totalmente rotta. Insomma, in ogni caso, è bene sapere che tutto è possibile.

Stamattina nella mia posta è arrivato il link a un articolo di Tgcom24 che mi ha dato lo spunto per scrivere questo post. Li si parlava del “dipendente modello del 21mo secolo” ma io estenderei a qualunque categoria professionale.
Al di là delle indicazioni più tecniche – tipo essere al passo con la tecnologia e simili – il punto su cui mi concentrerei è quello legato all’ottimismo. Essere positivi aiuta, anche nel lavoro. Questo non significa solo ripetersi “io sono ottimista” o “penso positivo” ma significa essere pronti alle opportunità, alle sfide e a cogliere il lato positivo in ogni accadimento. Strettamente legata a questo atteggiamento è la capacità di essere proattivi e multitasking. Un termine che mi piace molto perché mi rappresenta – un po’ come accade per tutte le donne – ma che consente di non perdersi mai nel marasma delle cose da risolvere. Ogni problema ha una soluzione a cui si arriva se la mente resta aperta. Essere adattabili è l’altro elemento: curiosità, conoscenza, aggiornamento sono le chiavi del successo.

In un mondo social all’ennesima potenza va da sé che risulta assolutamente fondamentale curare i propri rapporti personali e professionali. Io adoro l’anima social di questo tempo e ne faccio parte in modo molto intenso. Per me condividere, ascoltare, cogliere spunti da amici vicini e lontani, gente che conosco per lavoro, persone che conosco per incontri fortuiti o anime che emergono dal mio passato, beh, è fantastico. Mi entusiasma sempre molto. Quindi, collaborazione e confronto per procedere.

Ecco, appunto, l’entusiasmo è l’altro elemento chiave. Mai perderlo nella vita, è il sale. Rende tutto più bello, vivace, creativo, meno noioso. La capacità di reinventarsi ogni giorno consente di scoprire lati del proprio io nascosti. E’ vincitore chi esplora sempre nuove soluzioni e strade mai percorse prima.

Atteggiamenti, questi, applicabili a ogni ambito della propria vita.



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