L’UE per il gioco responsabile

scritto da admin in data 20 Ottobre 2011

L’organo di rappresentanza degli operatori europei di gioco d’azzardo online, la European Gaming and Betting Association (EGBA), ha tenuto la sua conferenza annuale a Bruxelles, nel giorno del Responsible Gaming Day, ieri 19 ottobre. I membri del Parlamento europeo, i funzionari nazionali, i regolatori e gli esperti del settore, oltre che i rappresentanti dei maggiori casino online, vi hanno preso parte. Quest’anno la discussione ha avuto un sapore tutto particolare, dato che il Parlamento europeo sarà chiamato a votare, nel prossime mese di novembre, su un progetto interessante di gioco d’azzardo online. L’industria cercherà di inviare un segnale forte ai parlamentari europei.

Andrew Beveridge, CEO della eCOGRA, ha detto che già quest’anno oltre dei 30 principali operatori e fornitori europei di software di casino online hanno scelto volontariamente di attuare tutte le misure in aiuto del gioco responsabile che sono state sviluppate dal CEN, volte ad assicurare la tutela dei giocatori.

Joachim Haeusler, Responsible Gaming Manager di Bwin, ha sottolineato l’importanza del gioco responsabile. Ha detto che per la prevenzione dei problemi legati al gioco d’azzardo è molto importante e che bisogna usare tutti gli strumenti che si hanno a disposizione per fare sì che non si cada in questo problema. Bwin è stato uno dei primi casino ad adottare le misure legate al gioco responsabile.

Malcolm Harbour, ce opera nella sezione protezione consumatori del Parlamento europeo, ha detto che il progetto dell’UE sul gioco d’azzardo online è una cosa che vuole andare in direzione degli standard comuni della difesa dei consumatori. L’UE vuole operare in maniera da andare verso la creazione di un regime di mercato unico per il gioco responsabile e sicuro, a beneficio dei consumatori, dell’industria e del mercato.

Nella conferenza tenutasi ieri sono anche stati dimostrati tutta una serie di nuovi strumenti atti ad identificare e proteggere i giocatori vulnerabili.