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L’Ufficio che vorrei: il concorso

Creato il 22 ottobre 2012 da Harimag

State già fantasticando su come potrebbe essere il vostro futuro ufficio?

Ora potete crearlo veramente se siete architetti professionisti o studenti. Basta dare un’occhiata al bando del concorso “L’ufficio che vorrei” proposto da Beta Steel Divisione Design, azienda che propone arredi per ufficio in metallo. 

L’Ufficio che vorrei: il concorso

Scopo del concorso è dare una visione alternativa ed originale del classico ufficio, abbattendo gli schemi tradizionali di questo spazio che ci accoglie per buona parte della giornata. Il design deve mantenere ovviamente la funzionalità degli elementi, ma bisogna attenzionare i dettagli e l’estetica. Chi di voi pensa di avere idee interessanti, specialmente per quel che riguarda postazioni singole d’ufficio, ambientabili anche in spazi casalinghi e non solo in ambienti d’ufficio, dia un’occhiata al regolamento.

Il concorso è rivolto sia a studenti iscritti ai corsi universitari di Architettura di tutti gli atenei italiani ed ai corsi di Industrial Design per l’anno accademico 2012/2013 sia ai professionisti e architetti già in possesso di laurea triennale e/o magistrale delle Università di Architettura, Design, Scuole o Istituti di Design e Accademie di Belle Arti che non abbiano più di 40 anni alla data di uscita del bando.
Si deve progettare una cassettiera o un armadio o una libreria componibile in metallo, salvo piccole componenti, con lo scopo di ordinare e organizzare in maniera innovativa ed originale lo spazio interno di un ufficio. È possibile anche aggiungere pannelli decorativi in melamminico.
Ogni progetto verrà valutato tenendo conto di originalità del design ed innovazione progettuale dell’uso del metallo; fattibilità economica di produzione; facilità di montaggio e trasportabilità e aderenza al tema del contest.

Il vincitore riceverà un premio da 2000 euro. Per presentare i progetti c’è tempo fino al 31 marzo 2013.

Per tutti i dettagli del concorso consultate il bando e scaricate dal sito il modulo di iscrizione.

L’Ufficio che vorrei: il concorso


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