Dopo nemmeno 10 anni dalla sua “commercializzazione” , s’è rotto l’euro! In effetti a pensarci bene “ROTTO” lo è nato! Era infatti risaputo che economie come quella “greca” non potessero sostenere volumi e ritmi al pari di quelli di: Italia, Francia, Germania e Spagna. Va anche ricordato che a certificare i “disastrati” bilanci ellenici, è stata una delle mitiche “agenzie di rating” che probabilmente nulla pagherà.
La più grande “stupidata”, è stata quella di adottare un approccio “SENTIMENTALE” nel gestire un’Europa dal profondo costrutto “TECNICO”.
I mercati si muovono solo per fare denaro: “ASPETTO TECNICO”, da gestire per i propri personali capricci “ASPETTO SENTIMENTALE”.
L’Europa ha fatto un casino, e questo grazie a consumati “PERBENISTI” che hanno gestito aspetti dallo squisito sapore TECNICO, con in testa le SENTIMENTALI farfalline che meglio si addicono a novelli ADOLESCENTI!
Tradotto in parole povere: Siamo stati governati in maniera PESSIMA!
Si è corsi troppo velocemente a voler unire le monete e ben “POCO” si è fatto per UNIRE i POPOLI! Salvo “provare a imporgli” una COSTITUZIONE MAI sottoposta a REFERENDUM DEMOCRATICO.
In una UE in cui si litiga per le poltrone, laddove il primo ministro francese si mette a ridere con quello tedesco, del primo ministro “assente” di un terzo paese, beh, non meravigliamoci se poi ci si chiede ancora di fare sacrifici!
Tuttavia, quello che si può fare, è capovolgere “le finte regole” del gioco per dire NO! Noi i vostri errori non li paghiamo! Basta con le speculazioni, basta con questi giochi scassatutto!