L’ultima foglia

Anno: 2013

Durata: 87’

Distribuzione: JOSEI

Genere: Drammatico

Nazionalità: Italia

Regia: Leonardo Frosina

Data di uscita: 20 Ottobre 2013

“Ho iniziato a cimentarmi con il cinema quando mi sono accorto che quello che giravo catturava chi vedeva i miei lavori”. Racconta così il suo ingresso nell’universo cinematografico Leonardo Frosina, il regista trentasettenne di Castelvetrano (TP) alla proiezione stampa della sua opera prima a Roma. È vero che L’Ultima foglia, il cui titolo è ispirato a un racconto di Roland Barthes tratto dai Frammenti di un discorso amoroso, offre delle piccole perle di regia che sembrano il frutto di un fiuto istintivo. È anche vero, però, secondo il punto di vista della sottoscritta, che la sceneggiatura non sembra altrettanto articolata, tradendo, chissà, una certa fretta nella scrittura delle scene e di alcuni dialoghi.

Zeno (Fabrizio Ferracane) e Rossana (Giorgia Cardaci, premiata per il ruolo come Miglior Attrice al Riff 2013 e al Film Spray 2013 – Festival dei film invisibili di Firenze) sono sposati ed emigrano dalla Sicilia a Roma per lavoro. Il trasferimento nella capitale esaspera la crisi già in corso della coppia: Zeno passerà le notti immerso nel suo lavoro di metronotte insieme al suo esuberante e scanzonato collega Tom (interpretato da Alfio Corbello, azzeccatissimo per il ruolo), mentre Rossana, senza un nuovo lavoro, si chiuderà in se stessa in attesa di un riavvicinamento del marito e scoprirà, nel frattempo, di aspettare un bambino. La crisi della coppia, coronata da un tradimento, esiterà in una rottura, forse temporanea. Allo spettatore non è dato saperlo visto che Frosina decide di lasciare il finale aperto, commentando, con la stampa, così la scelta: “Il finale è lasciato volutamente in sospeso per dare un “quinto tempo” allo spettatore, per dargli cioè la possibilità, una volta tornato a casa, di ripensare al film, di ricostruirlo e di cogliere ciò che di più lo ha colpito”.

L’uso della macchina a spalla, i salti temporali, le accelerazioni estreme dove interi giorni vengono raccontati in pochi secondi e il montaggio, affidato a Massimiliano Cecchini, sono accattivanti. Le musiche, originali, composte da Nicola Giunti, sono indovinate, connotano nettamente l’atmosfera e la rendono coinvolgente nonostante l’impressione che si siano volute raccontare troppe cose con il duplice rischio, a seconda dei punti di vista, di annacquare alcune scene o di esitare nella retorica.

Realizzato con il sostegno della Regione Lazio, attraverso fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo e prodotto da  JOSEI, neosocietà di produzione tutta al femminile (Barbara Bruni, Manila Mazzarini, Silvia Riccardi), L’Ultima foglia, a partire da oggi, è in programma in alcune sale italiane tra cui:

20-21-22-23 Ottobre Cinema – Teatro Manhattan di Roma

25-26-27 Ottobre Cinema Marconi – CASTELVETRANO

28 Ottobre Cinema King – CATANIA

29 Ottobre Zo – Centro Culture Contemporanee di CATANIA

5 Novembre Cinema Rex di PADOVA

Manuela Materdomini