Titolo: L’ultimo Angelo
Autore: Becca Fitzpatrick (Traduttore: V. Ricci)
Serie: Hush, vol.4
Edito da: Piemme (Collana: Freeway)
Prezzo: 17.00€
Genere: Paranormal Romance, Young Fantasy, Angeli, Urban Fantasy
Pagine: 378 p.
Voto:
Trama: Nora è assolutamente sicura che Patch sia il suo unico, vero, grande amore. Che sia un angelo caduto non importa, lui è tutto quello che lei vuole. Purtroppo, però, il loro destino sembra quello di essere nemici mortali. Angeli caduti e Nephilim, infatti, sono padroni e vassalli, da secoli in lotta fra loro. Come se questa sanguinosa e dolorosa rivalità non bastasse, Nora è stata costretta a giurare di condurre i Nephilim in guerra contro il loro eterno nemico, e se dovesse mancare alla parola data condannerebbe a morte lei e sua madre. Eppure, Nora e Patch affronteranno fianco a fianco anche quest’ultima battaglia, convinti che ciò che li lega non può essere sciolto. Vecchi avversari ritorneranno, nuovi nemici si riveleranno e antiche amicizie tradiranno, minacciando la pace che i due innamorati cercano disperatamente. Il campo di battaglia si delinea, e indietro non si può tornare… Esistono ostacoli che nemmeno l’amore può vincere?
Recensione
by Luce84
Eccoci arrivati anche all’ultimo libro della saga Hush, scritta da Becca Fitzpatrick, e da me molto amata. Iniziai a leggere il primo libro spinta dalla curiosità e non ho mai avuto la tentazione di abbandonare la storia, le trame dei suoi libri mi sono sempre piaciute molto e questa volta non è stata da meno.
Questo libro è carico di intensità, pieno di colpi di scena, di azione, di suspence e di certo non guasta una bella storia d’amore imperturbabile a ogni avversità.
Sinceramente il fatto di ritrovare Nora a capo dell’esercito dei Nephilim pronti a muovere guerra agli angeli caduti, fin dalla fine del libro precedente, mi ha lasciata molto perplessa e ha portato a chiedermi come avrebbe fatto con Patch (ammettiamolo il ragazzo che noi tutte vorremmo, il classico bello e tenebroso).
L’autrice è stata molto brava a rendere ancora più intrigante il loro rapporto ammantandolo di segretezza, rendendoli una sorta di Romeo e Giulietta: nessuno deve sapere del loro amore per non minare la credibilità di Nora come capo dei Nephilim e per impedire un colpo di stato che porterebbe alla morte di Nora e di sua madre.
Ovviamente Dante Materazzi, l’uomo nelle cui mani Hank Millar – il padre biologico di Nora – ha riposto la sicurezza e la protezione della figlia, è a conoscenza di tutto e sembra davvero intenzionato ad aiutarla a svolgere il suo compito insegnandole l’arte della lotta e dandole quelli che sembrano preziosi consigli, ma è veramente così sincero e votato alla causa come sembra?
Senza contare che tutto si complica nel momento in cui Dante diventa il mezzo più diretto per arrivare alla distruzione dell’arte diabolica.
Insomma in questo libro Nora sembra una vera equilibrista: deve fare i conti con un esercito Nephilim pronto a muovere guerra agli angeli caduti e la promessa fatta agli arcangeli di provare con tutte le sue forze ad evitarla.
L’autrice è stata molto brava a entrare nella psicologia tormentata della protagonista, che come se tutto quello che deve affrontare non bastasse a un certo punto si troverà a fare i conti con le crisi di astinenza provocate dal mancato uso dell’arte diabolica.
Se a tutto questo aggiungiamo il fatto che Marcie Millar, la sua sorellastra, si accampa a casa sua per arrivare a scoprire qualcosa sulla morte del padre, ucciso da Nora nel libro precedente, e che avrà a che fare con quello che combinerà in uno dei momenti più critici di tutto il libro, in cui mi sono veramente ritrovata con le lacrime agli occhi, nonostante in certi momenti sembra quasi si crei una certa affinità; la sua migliore amica, innamorata persa di Scott, che le nasconde un segreto (e credetemi sarà una vera sorpresa, io non me lo aspettavo per nulla) e un misterioso arcangelo di nome Pepper che cerca in tutti i modi di arrivare a Patch, tentando persino di catturare Nora, a causa di un misterioso ricattatore e che porterà un bel po’ di guai ai protagonisti c’è veramente da stare con il fiato sospeso!
Tutte le azioni compiute, tutte le scelte fatte, basteranno veramente a evitare la guerra tra le due razze o si arriverà finalmente a uno scontro epico dalle conseguenze imprevedibili? E se si arrivasse a uno scontro l’amore tra Patch e Nora che fine farebbe?
Queste sono le domande che mi sono posta io fin dalla prima riga e credetemi quando dico che è stato bellissimo stare con il fiato sospeso fino alla fine, non ti aspetti mai realmente quello che poi alla fine accade, c’è sempre una sorta di shock man mano che la trama va avanti e che gli eventi fanno il loro corso.
Avrete capito anche voi quanto questo libro sia intenso e carico di eventi. Emozionante dall’inizio alla fine, me lo sono letteralmente divorato in un giorno, sempre tenuta in ansia dallo scorrere degli eventi. È stupefacente come l’autrice abbia saputo creare una trama tanto intricata e carica di eventi ma allo stesso tempo di scorrevole lettura e di facile comprensione; non sono mai dovuta tornare indietro a rileggere un passaggio in preda ai dubbi.
Chi ha seguito fin dall’inizio le avventure di Patch e Nora non rimarrà di certo deluso, nonostante alcuni momenti veramente drammatici e tristi, non tutto è rosa e fiori, ma le emozioni che regala ne valgono sicuramente la pena!
E consiglio questi libri, se non li avete ancora letti, a chi ha voglia di un amore tormentato ma puro, a chi ha voglia di rimanere sempre con il fiato sospeso, a chi ha voglio di sognare un amore intenso che va al di là di tutto come quello dei due protagonisti.
Voglio concludere dicendo che amo il modo di scrivere di quest’autrice e mi dispiace sapere che questa saga sia finita, ma si sa tutte le cose belle prima o poi hanno una fine. Spero solo di entrare al più presto in libreria e trovare un suo nuovo libro, che mi coinvolga e mi faccia sognare com’è sempre riuscita a fare fino adesso!