Magazine Cultura

L’ultimo fiore dell’anima di Anna Melis

Creato il 19 agosto 2014 da Leggere A Colori @leggereacolori

5 Flares 5 Flares ×

La storia di una donna che, con la forza della passione e dell’amore, riesce a ribellarsi verso un mondo che la considera straniera e diversa.

melis
In una terra dura e ostile come  può essere l’entroterra sardo, Ilde Zedda è considerata un’istranza, una straniera. Ha capelli biondi e la pelle delicata, e non viene riconosciuta dai compaesani. La trattano tutti con diffidenza punitiva, anche per colpa dell’epilessia di cui soffre. Ogni sua crisi è accolta come il segnale di una possessione demoniaca.

Ilde è prigioniera di un marito violento, ed è innamorata di un bandito fuggiasco. Sarà questa attrazione arrischiata a far crescere dentro di lei un desiderio di emancipazione, dapprima nascosto, che fiorirà poi nella semplice voglia di libertà e nella consapevolezza del proprio diritto al sogno e alla limpidezza.

La scrittura di Anna Melis è densa di immagini insolite e efficaci, funzionali alla narrazione e alla immedesimazione del lettore in un’atmosfera lontana dal tempo e persuasiva. La mortificazione della donna, l’isolamento della creatura diversa, il terrore della malattia: l’accerchiamento dell’istranza da parte dei suoi persecutori è implacabile.

Implacabile è così la forza della letteratura nel pronunciare la condanna definitiva.

Anna Melis è nata a Cagliari nel 1974, vive a Bologna con le sue tre bambine, è medico e musicoterapeuta. Con il romanzo Da qui a cent’anni (Frassinelli) ha vinto il premio Calvino nel 2011. L’ultimo fiore dell’anima, il suo secondo romanzo, pubblicato sempre da Frassinelli, sarà in libreria verso la fine di settembre al prezzo di Euro 16,50, o in versione ebook.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :