Pioggia con la g maiuscola, nei giorni del Ponte. Oggi non c'è già più nessuno in questo posto davanti al mare. Quei pochi che rimangono sono imbufaliti sotto i portici, sotto gli ombrelli, sotto le tende delle gelaterie .Passo un'ora a scrivere e rispondere a messaggi e mail, molte persone mi chiedono dove quando e come espongo. A volte mi capita di pensare quanto importante e facile sia questo modo di comunicare, a quanto diverso fosse parlarsi solo qualche tempo fa. Dopo l'apertura della mostra, tornando a casa, ripenso ai commenti molto intelligenti che mi ha fatto V che oggi è passato senza ombrello, con una giacca bagnata e le lenti degli occhiali coperte da tante singole gocce. Una grande pozzanghera riflette il rosa antico di una casa sovrastante.