Magazine Cultura

L'ultimo post dell'anno

Creato il 27 dicembre 2014 da Obbrobbrio @obbrobbrio
L'ultimo post dell'anno
Care Amiche, cari Amici,
il 2014 volge al termine e, come da tradizione, è ora per me di pubblicare il solito resoconto di cui non fregherà un cazzo a nessuno. Prima di ammorbarvi, però, vi metto al corrente dell'iniziativa del Dott. Mario Borghi, persona degna di stima per la sua cultura e il suo impegno nel smascherare i furbetti dell'editoria, che ha dato inizio a una raccolta di fondi finalizzata a fare della sua Pubblica Bettola un vero e proprio caffè letterario. Ricolmi di bontà natalizia, voi tirchiacci potreste finanziare tale nobile iniziativa cliccando su questo link: http://goo.gl/v8Tc6G (da nazivegano mi impegno, ovviamente, a recarmi lì armato di mazza da baseball e lanciafiamme nel caso in cui il giorno dell'inaugurazione verranno servite pietanze a base di carne).
Buona lettura


RACCONTI DI MERDA - Seme Nero ha vinto l'edizione 2014, meritandosi il preziosissimo portabanana, con il racconto "La prescelta". Leggerlo è stato emozionante, nonché lassativo.
CONFESSIONE SCOTTANTE - Avevo giurato a me stesso che non avrei più comprato saggi sulla scrittura. Ne avrò letti o studiati almeno una quarantina, quanto basta per capire che nel 90% dei casi si tratta di robaccia, e che quel 10% restante è composto da testi di cui ricordo ben pochi concetti davvero validi. E invece ho tradito il patto con me stesso, acquistando un libro di PERISSOTTO. Sì, Perissinotto. quello nel giro della Scuola Holden, quello con questa faccia qui. Aperto il libro, con quella curiosità un po' gay tipica di chiunque stia per aprire un libro, mi sono imbattuto in due "piuttosto che" utilizzati con funzione disgiuntiva nella prima pagina. Ma non c'è limite al peggio: infatti mi son reso conto di aver perso lo scontrino, ergo addio diritto di recesso. Che cazzo.
RIVELAZIONI - Grazie a un amico  (Rob N. Roll) ho scoperto che il Molise esiste davvero.
TRAGUARDI - Dopo sette lunghi anni di cesellature e revisioni ho finalmente pubblicato il mio primo romanzo, "La Notte dei Truzzi", ricevendo attestati di stima come questo:
L'ultimo post dell'anno
INFAMIA - Ho convinto il buon Madeddu a sbarcare su Wordpress (la migrazione da Blogger è un bagno di sangue) sostenendo a gran voce che fosse la scelta più saggia e che l'avrei fatto anch'io a breve. Ma sono ancora qui.
GIRAMENTI - Io e la Dott.ssa De Pedantis abbiamo avuto l'onore e il piacere di conoscere Gaia Conventi, la cattivona di Giramenti, in occasione del triste LibrarVerona 2014. Una persona schietta come poche, con cui ovviamente abbiamo spettegolato davanti a uno spritz su tutti voi, in attesa di un calzoncino al pomodoro che non è mai arrivato. E che non arriverà mai.
LIBRI OSCENI - Nel 2014 ho letto il libro più brutto che sia mai stato scritto. Così brutto che non ho ancora trovato il coraggio di recensirlo. Spero di deliziarvi, già da gennaio, con un post degno di tale opera.
BUONI AUSPICI - Ho iniziato a lavorare su un racconto fantasy. Una storia che piacerà soprattutto a chi odia il fentasi (cit. Alessandro Forlani). Non so se e quando vedrà la luce, ma già la trama mi appare più irresistibile di una parmigiana di melanzane.
DUBBI CHE RESTERANNO - Risolto il dilemma della funzione dei batuffoli di cotone che si accumulano nell'ombelico, resta quello sul perché gli automobilisti tendono a scaccolarsi quando sono fermi ai semafori.
Carissimi, concludo questo inutile post ringraziando chi ha seguito il mio blog, chi mi ha aiutato - e tanto - nella stesura, nell'impaginazione, nel "confezionamento" della mia Notte dei Truzzi (Elisa, Daniele, Milena, Alessandro, Michele, Rita) e chi mi ha dato fiducia leggendo il libro.
Non so cosa ci riserverà l'anno nuovo e tantomeno cosa ne sarà di Obbrobbrio. Una cosa è certa: troverò nuovi modi per starvi sulle balle.
Arrivederci
Alessandro 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :