
Era l’11 aprile del 2008, Carlo, mio fratello, aveva lasciato il corpo e questo mondo dopo una lunga terribile malattia e io ero all’obitorio stordita, sconvolta e disperata. Mille pensieri turbinavano nella mia mente acuendo il lancinante dolore quando qualcosa in alto a destra attirò la mia attenzione. Osservai meglio e vidi una grossa sfera colorata tutta sfaccettata che vibrava come una cosa viva. Telefonai subito a Paolo, mio marito, dicendogli quello che stava accadendo e lui mi disse di uscire perché ero rimasta rinchiusa troppo a lungo e probabilmente mi mancava l’ossigeno. Uscii dunque fuori nel parco, ma la sfera mi seguì e una volta fuori si aprì diventando immensa. Un incredibile arcobaleno prese a danzare gioioso intorno a me. Non vedevo più gli alberi, gli edifici e i passanti, solo colori , luce che danzava, vorticava, vibrava, mi lambiva e mi abbracciava. La mia mente si svuotò, rimasi incantata a osservare quello spettacolo e una grande calma mi avvolse; mi sentivo in pace. Tutto questo mi accompagnò fino al parcheggio che si trova piuttosto lontano dall’obitorio, poi svanì lasciandomi alla tristezza della mia perdita ma, in qualche modo, resa più accettabile e più dolce. Io sono certa che quella luce multicolore e gioiosa fosse proprio Carlo, con una forma nuova, che voleva rassicurarmi. Lui c’era ancora, finalmente stava bene e poteva danzare libero dalla prigione del suo corpo ormai logorato. Era, per me, il suo ultimo saluto, uno splendido gesto d’Amore. Abbraccio tutti con Amore. Nilima