Nediel è un ragazzo di tredici anni, un giovane abitante della Terra di Niquam, una splendida regione circondata dai meravigliosi Monti Sorgente e da una profonda lingua di mare ancora inesplorata. Un giorno, mentre accompagna la carovana del padre, il suo villaggio viene attaccato dai Primitivi, entità mostruose che si nutrono della forza vitale degli esseri umani. Durante lo scontro, Nediel assiste al prodigio: un uomo, incurante del pericolo, riesce ad assorbire quelle creature terrificanti grazie all’utilizzo di una pietra luminosa. Il ragazzo viene così tratto in salvo e il misterioso condottiero decide di portarlo con sé per tenerlo al sicuro da eventuali incontri con le forze demoniache. L’uomo, di nome Yanagar, si presenta come un Custode della Pietra Celeste e rivela al giovane che, ormai, su di lui grava un indelebile marchio di sangue che lo condannerà ad essere inseguito dai Primitivi fino alla morte.
Pubblicato da Libromania
Antonia Serranò è nata a Melito Porto Salvo in provincia di Reggio Calabria, ha due bambine, un marito ed è un’insegnante precaria.
L’Undicesimo Maestro è il suo romanzo d’esordio ed è il primo episodio della saga La Terra di Niquam.
La saga è nata quasi per caso. L’ intenzione iniziale dell’autrice era quella di creare un racconto fantasy che avesse tutte le caratteristiche della struttura narratologica, per spiegarla in maniera più accattivante ai suoi allievi.