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L'Unione Africana (UA) annuncia una cifra come 250 milioni di dollari destinati alla lotta contro Boko Haram

Creato il 01 febbraio 2016 da Marianna06

Dollari-banconote

Sempre al 26° Vertice di Addis Abeba dell'Unione Africana (21-31 gennaio), dopo gli esecrabili fatti di sabato e domenica , rispettivamente in Nigeria e Tchad, a seguito dei sanguinosi attacchi  dei fondamentalisti islamici di Boko Haram, che hanno fatto  un numero elevato di morti e di  feriti, tra cui parecchi bambini, alcuni dei quali addirittura bruciati vivi, è stata annunciata una spesa complessiva di 250 milioni di dollari da destinare alla lotta contro questa inumana forma di terrorismo, che imperversa senza freno.

Lo ha reso noto con annuncio ufficiale ,ancora una volta, il commissario per la Pace e la Sicurezza dell'UA,tale  Smail Chergui.

Egli ha anche precisato la ripartizione, a livello di provenienza , del denaro in questione.

Ossia : 110 milioni di dollari sono stanziati dalla Nigeria, il Paese maggiormente colpito,con 17 mila morti complessivamente a partire dagli inizi degli attacchi e con 2,6 milioni di profughi; 50 milioni di dollari sono l'esborso dell'Unione Europea(UE);8 milioni sono il contributo del Regno Unito;4 milioni di franchi svizzeri provengono dalle Comunità elvetiche e, infine, 1,5 milioni di dollari è la cifra messa a disposizione  dalle  Comunità degli Stati sahelo-sahariani.

Il nuovo presidente dell'Unione Africana, il ciadiano Idriss Deby, ha invitato i presenti ad attivarsi quanto prima ,perché assolutamente non è più tempo di tramandare.

L'attacco nel nord della Nigeria, in un villaggio rurale dello Stato di Borno, sabato scorso, ha lasciato 85 morti sul terreno.

E quello di ieri, domenica, in Tchad, 3 morti e 56 feriti.

Una situazione insomma che non si può più sostenere, a cui bisogna mettere  in tempi brevi la parola fine.

Sul piano militare più Paesi limitrofi alla Nigeria, come il Camerun, ilNiger,il Tchad,il  Benin, hanno dato militarmente già da qualche tempo a questa parte, insieme alle forze nigeriane, il loro contributo sul piano militare.

Qualcosa si è fatto certamente ma non è bastato e non basta.

Pertanto la Forza d'Intervento Congiunta Multinazionale (MNJTF), finanziata con i sopraddetti 250milioni di dollari, potrebbe e dovrebbe fare molto di più.Forse.

E l'opinione pubblica internazionale ma, sopratutto, le popolazioni africane, che vivono il dramma, se lo augurano. 

                           Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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