Sono attesi oggi a Bujumbura, capitale del Burundi, in visita dal presidente Nkurunziza e dagli uomini politici del suo governo i capi di Stato del Senegal, del Sudafrica, del Gabon e della Mauritania, nonché il primo ministro etiopico, tutti inviati in missione diplomatica dall'Unione Africana.
Obiettivo dell'incontro, a due giorni dalla visita di Ban Ki-moon, è quello di convincere il presidente Pierre Nkurunziza ad accettare un dialogo allargato a tutte le opposizioni presenti in Burundi. Non restrittivo com'è parso invece, giorni fa, dalle dichiarazioni subito dopo il colloquio da lui avuto con il Segretario generale dell'Onu.
Ma, ancora più importante, è il tentativo di convincere Nkurunziza ad accettare le truppe del Maprobu, in precedenza già rifiutate, che dovrebbero costituire, secondo l'Unione Africana, una garanzia di prevenzione e protezione nel Paese. E favorire così l'avvio di un processo di pacificazione.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)