Diversi media riportano di un’indagine avviata dall’Unione Europea per verificare la gestione finanziaria del campionato del mondo di Formula 1, indagine che segue la denuncia di alcune squadre, insoddisfatte dell’attuale sistema di distribuzione dei diritti commerciali.
Non è un mistero che uno dei team che ha maggiormente denunciato questa situazione è la Force India. Il vice team principal Bob Fernley ha dichiarato:
“Attualmente, si arricchiscono in cinque e gli altri sei sono senza diritti”, ha dichiarato Fernley.
A Fernley non va giù anche il fatto che solo sei team (Ferrari, Red Bull, McLaren, Williams, Mercedes e Lotus) fanno parte del gruppo strategico, un gruppo che insieme alla FIA e alla FOM di Ecclestone prende le decisioni per tutti i partecipanti al mondiale.
Le squadre danneggiate si sono rivolte all’Unione Europea lamentando questa situazione. Secondo la Sport Bild, la lettera è stata definita “esplosiva” e dimostra che l’attuale funzionamento del campionato del mondo di F1 lede il diritto europeo.
Il Times di Londra ha riportato la notizia dell’apertura di un’inchiesta.
“Una approfondita indagine potrebbe portare fermento nel campionato del mondo. Potrebbe rovinare tutti gli accordi esistenti e mettere a repentaglio l’ingresso alla borsa di Singapore” ha riportato il Times.
Secondo la pubblicazione, due persone sono già state ascoltate dagli investigatori in qualità di persone informate sui fatti.