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L’Unione europea punta sull’eco-innovazione

Creato il 10 luglio 2012 da Pdigirolamo

L’Unione europea punta sull’eco-innovazioneOltre 8 miliardi di euro destinati a finanziare progetti e idee green per dare nuovo impulso alla competitività europea. È quanto ha stabilito la Commissione Europea, destinando all’innovazione la stragrande maggioranza dei 10,8 miliardi previsti per il bilancio della ricerca Ue proposto per il 2013.

In particolare, saranno premiati quei progetti che affrontano temi come la protezione dell’ambiente, la salute umana e la ricerca di nuove soluzioni da contrapporre alle nuove sfide poste dalla crescente urbanizzazione.

Di particolare importanza anche la volontà di dar vita alle “Cattedre dello Spazio europeo della ricerca“, cinque nuove piattaforme rappresentative dell’eccellenza europea, che saranno ospitate dalle Università o da altre istituzioni di ricerca presenti nelle regioni meno sviluppate di cinque paesi comunitari. Il tutto, con lo scopo di diffondere un sapere che sia sempre più condiviso.

“Il sapere è la moneta dell’economia globale”, ha commentato Máire Geoghegan-Quinn, commissario responsabile per la ricerca. Se l’Europa vuole continuare a competere nel 21° secolo dobbiamo sostenere la ricerca e l’innovazione che genereranno crescita e posti di lavoro ora e in futuro. L’elevata concorrenza per i finanziamenti UE costituisce una garanzia del fatto che il denaro dei contribuenti venga consacrato ai progetti migliori che affrontano questioni di interesse per tutti noi.”

Del nuovo pacchetto di finanziamenti 4,8 miliardi di euro sono consacrati a priorità tematiche nel campo della ricerca dal programma ‘Oceani del futuro’, a sostegno della crescita sostenibile nei settori marino e marittimo, alle tecnologie che trasformino le aree urbane in Città intelligenti e comunità intelligenti’, passando per la lotta alla diffusione dei batteri farmaco-resistenti e per le soluzioni innovative per la gestione delle acque dolci.

[foto da greenactions.it]



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