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L'università del restauro

Creato il 13 novembre 2009 da Gbricci
Leggo su Case & Country (n.° 193,Ottobre 2009) un contributo di Caterina Amadasi che si attaglia in modo molto stretto all'idea di università che da tempo cerco di applicare nel corso che tengo a Pavia. "Bottega", ecco la parola magica che riporta al Rinascimento e sottende un diverso rapporto tra Maestro e Allievo o Studente, meglio Studiere, come sottolineò tempo fa Carmelo Bene.
Un laboratorio di recupero e conservazione all'interno di una casa in stile gustaviano. Villa Ekensberg è stata acquistata e trasformata dal proprietario Lars Sjoberg, curatore capo del Nationalmuseum di Stoccolma e autorevole studioso dell'architettura e dell'arredamento nella Svezia del XVIII secolo.
Lo stile gustaviano, tipico del Settecento svedese si caratterizza per la semplificazione, con rigore nordico, delle mode francesi. Colori tenui, tessuti stampati o ricamati, stufe di maiolica dipinta e qualche timida doratura rococò.
Il modus operandi di Sjobeg è il seguente: acquista le sue case (ne possiede infatti una piccola collezione) e subito intraprende con l'aiuto della moglie Ursula una accurata ricerca d'archivio per conoscerne la storia. Nel caso di Ekensberg l'edificio è stato trasformato, dopo gli studi preliminari, in workshop di restauro per gli studenti che seguono i suoi corsi all'Università di Stoccolma.
La casa è oggi un laboratorio non-stop per il perfezionamento di docenti e allievi. Il recupero infatti è un banco di prova impegnativo e in base alle attitudini individuali c'è chi ripara gli stucchi dei soffitti, chi recupera antiche serrature di bronzo e chi aggiusta le antiche stufe di maiolica.
L'ideologia che soggiace a queste attività di recupero, caldamente raccomandata dal curatore, è che un corretto restauro filologico "non richiede di togliere il passato ammalorato per rimetterlo a nuovo, con le medesime tecniche di un tempo ma pur sempre applicate oggi" -spiega Sjoberg. "La regola vuole che ci si fermi alla prima (pellicola) patina di colore steso dai maestri artigiani di allora e la si lasci così, per quanto leggera o danneggiata possa sembrare".
Un pò come avviene in psicoanalisi, nei lavori di Sergio Finzi, che ci parla di restauro (delle teorie sessuali) come mezzo di sopravvivenza (psichica).

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