Non si osa confessarlo nemmeno a se stessi, e si fa finta di niente. Si finge di non sapere.
Ma l’Universo sa, e non giudica: cospira, ammesso che si possa dire così, a nostro favore. A favore di quello che desideriamo davvero, s’intende. Quello che a volte non vogliamo proprio vedere. Quello che se ne sta lì, zitto e buono, nell’angolino più remoto, sicuro e così spesso irraggiungibile del nostro petto.
O forse della nostra pancia. Perché è di pancia, che si dovrebbe agire.
O no?