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L'uomo con Bin Laden tatuato sulla schiena e mille altre storie da Colle Oppio appena "riqualificata"
Creato il 18 febbraio 2016 da RomafaschifoVi invio nella speranza vogliate pubblicarle alcune foto relative al Parco del Colle Oppio, sempre più rifugio per senza tetto ed in preda al più totale abbandono anche dopo i due mesi di chiusura per lavori di "ristrutturazione" con abbondanti fondi del Giubileo.
Nonostante l'incendio avvenuto qualche settimana fa, continua il bivacco all'interno del cantiere della Domus Aurea, con i "residenti" che scavalcano impunemente il cancello davanti agli operai al lavoro. Dovunque panni stessi, falò, tende.
Vorrei farvi notare il tatuaggio di Bin Laden a grandezza schiena e la scritta di nazista memoria "gott mitt uns" sul braccio di uno degli abitanti del Parco. Questo è il genere di personaggi che vivono senza alcun controllo all'interno del parco. E se qui siamo al folklore nulla vieta di pensare che tra gli accampamenti abusivi ci sia una percentuale di persone che andrebbero controllate.
Maurizio
(alcune foto, nella parte bassa della gallery sono di Paolo)
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