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L'uomo con i pugni di ferro (e il membro d'acciaio) - The Man with the Iron Fists

Creato il 27 marzo 2013 da Lorant88

Probabilmente, anzi no quasi sicuramente, se non fosse stato per quel nome che a caratteri cubitali giganteggia sulla locandina, questo film non se lo cagava di striscio quasi nessuno, a parte nerd repressi, cultori del genere e musi gialli. Come lo era già stato per Hostel, (guarda caso qui Eli Roth è presente nelle vesti di co-sceneggiatore) anche il lancio di questo splatter d'azione è stato fatto da sua eccellenza Mr. Tarantino, e la fame dei curiosi è esplosa in un batter d'occhio. L'intento di RZA è chiaro, rappresentare in maniera chiara, in un mix vorticoso, i film di arti marziali tipici del cinema di Hong Kong e quegli action-movie con decine di combattimenti girati in versione splatter. In poche parole l'idea è quella che per ricambiare il "favore" del nome in locandina e per puro gusto personale, RZA abbia voluto omaggiare in una forte vena revival, la saga di Kill Bill. Sul tema del revenge-movie la vicenda si sviluppa in una Cina feudale dove un fabbro ex-schiavo per far mantenere la tranquillità in città, dovrà lottare con i peggiori cazzoni di questo mondo, con dei nomi impronunciabili tra l'altro, per avere la meglio sui clan del posto che, attraverso feroci lotte e sanguinosi carneficine, mettono la cittadina a ferro e fuoco. Il cast è di tutto rispetto, comprende lo stesso RZA, Lucy Liu nei panni della pappona di turno direttrice di un bordello radical chic, Russell Crowe ufficiale ciccione, ubriacone, drogato e puttaniere e quel gran figo di Batista, dotato in questa special occasione di poteri auriferi! (si, è una delle poche volte che vale davvero la pena fare il tifo per i cattivi, oh yeah!). Tutto sommato per quello che ci si aspettava e considerando che questa pellicola segna l'esordio registico di RZA, "L'uomo con i pugni di ferro" non delude, è molto ben realizzato, curato nei minimi dettagli. Convince appieno, anche se nonostante i combattimenti acrobatici, e i sempre bene accolti schizzi di sangue, non bastino per un paragone cercato e sacrosanto col sopracitato Kill Bill. A confronto risulta un megalomane e pacchiano esercizio di stile volutamente tamarro fine a sè stesso. Diamo a Quentin quel che è di Quentin, e il resto mandatelo affanculo.
RZA
L'uomo con i pugni di ferro (e il membro d'acciaio) - The Man with the Iron Fists

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