Magazine Per Lei

L'uomo e la morte (olè!) di quella gran secchiona della Donna Ideale

Creato il 22 maggio 2011 da Taccodieci @Taccodieci
L'uomo e la morte (olè!) di quella gran secchiona della Donna IdealeGli uomini non cambiano, prima parlano d'amore e poi... ti fanno notare che dovresti andare in palestra, ti dicono "potresti vestirti come quella", decantano le lodi di quanto sia perfetta la ragazza del loro amico, ti chiedono di essere sempre carina con tutti, di essere gentile e di non avere mai le palle (si può dire "palle" sul blog?) girate.
Dopo qualche mese di storia, che ne è di quegli sguardi languidi con cui gli uomini ti spogliano appena alzata, con il trucco sbavato "effetto panda" su tutta la faccia ed i capelli alla Megaloman? Che ne è di quelle cenette romantiche, di quelle scappate sotto casa nostra con un mazzo di fiori, di quei piccoli gesti d'affetto quotidiani che ci facevano pensare "questo sta sbarellando per me: lo adoro"?
Sparito tutto. Perchè dopo qualche mese, l'uomo toglie le "fette di prosciutto dell'innamoramento" e smette di vedere la donna come la donna ideale, vedendola così per la prima volta per ciò che è: una donna normale. E, come tutte le donne normali, nota che ha qualche accenno di cellulite, che non si sveglia sempre con l'alito che profuma di lavanda e che a volte si trasforma in una vera e propria jena giusto perchè ha gli sbalzi d'umore, come tutti gli esseri viventi che popolano il nostro popoloso pianeta. Dopo circa una settimana da questa scoperta, arriva a comprendere che quella donna (da leggere con l'indice puntato) fa pure la cacca ed è finita: la donna ideale è morta e sepolta.Inizia il processo dell'elaborazione del lutto (per lui) e dei gran giramenti (per lei).
1. La negazione
L'uomo non riesce a credere che la ragazza di cui si è innamorato sia così banalmente normale. Per lui, fino a qualche giorno prima, era assolutamente unica e speciale. Che ne è di quella creatura eterea che riempiva la sua vita di perpetua allegria? Questa che ha davanti si incazza, dice di no, dice che qualcuno dei suoi amici le sta perfino sui cosiddetti e si riempie di patatine davanti alla tv, costringendolo a vedere film che piuttosto preferirebbe farsi sparare nelle rotule.
In questa fase, l'uomo pensa che sia un periodo: "poverina, è tanto presa da quel nuovo lavoro... Sarei una persona orribile se non le dessi tempo".
2. La rabbia
In questa fase iniziano i giramenti veri e propri (per lei). In questa fase l'uomo si sente raggirato, come se la donna si fosse imbellettata giusto per attirarlo a sè e fregarlo, mostrando ora la propria vera natura. L'uomo inzia a pensare che lei, un tempo non lontano, fosse diversa: più gentile, più carina, con più gusto nel vestire, più simpatica, più disponibile, più accondiscendente, più... un casino di cose.
Sì, l'uomo si sente raggirato e vuole ciò che aveva prima, perchè, in fondo in fondo, lui di quella ragazza si era un po' innamorato. Iniziano così gli incoraggiamenti alla palestra, a mangiare meno patatine, ad uscire con i suoi amici, a truccarsi di più e meglio, a fare shopping "giusto", in modo da cancellare con un colpo di spugna quest'orribile parentesi e ristabilire lo stato delle cose.
Lei, non capendo di che cosa cavolo vada cianciando quest'uomo, si incacchia e la fase della rabbia diventa così reciproca.
Per questo motivo la fase della rabbia costituisce la pietra miliare che divide le coppie che possono avere un qualche futuro da quelle destinate a naufragare nel Grande Mare delle Coppie Scoppiate.
3. La contrattazione
Purchè lui la smetta di rompere, lei a volte si trucca come piace a lui, va dal parrucchiere a farsi mettere i capelli come piacciono a lui e per qualche sera riesce anche a sopportare gli amici che proprio le stanno qua.
Lui si rende conto che, da qualche parte, la ragazza di cui si è innamorato è ancora imprigionata in quel corpo e se la fa andare bene così com'è. Forse perchè, da qualche parte, prova dell'amore per lei e forse perchè, in fin dei conti, il gioco vale la candela.
4. La depressione
Lei si rompe di farsi andar bene cose che in fin dei conti non le vanno bene proprio per niente, di fingere di essere diversa da come è sempre stata (che colpa ne ha lei se lui, originariamente, si era costruito quel bel quadretto nella testa?), ripiglia il sacchettone di Amica Chips, i film melensi e torna sul divano ad essere la ragazza normale di sempre. Che lui si arrangi. Casi suoi.
A questo punto lui non può più far finta che vada bene così e si trova a fare i conti con un'altra lei. La vera lei, quella che, fino a questo momento, forse forse non aveva ancora incontrato con tanta violenza.
La psicologia insegna che questa fase è un momento di bivio, perchè esitono la depressione che ci conduce a reagire e quella che ci conduce a deprimerci ancora di più.
In questo momento lui e lei si conoscono veramente, sanno chi sono e si riflettono nello sguardo dell'altro (se ci pensate bene, c'è di che sbarellare) ed hanno solo due possibilità: o non si piacciono più (e forse a questo punto non si sono mai piaciuti, ma amavano le rispettive idealizzazioni di sè) oppure se la mettono via e lasciano andare a fondo quel cadavere che è la donna ideale, che se ne stava attaccata ad una porta galleggiante come Di Caprio nelle ultime scene di Titanic: bye bye, baby!
Solo le coppie vere arrivano alla fase n.5, le altre purtroppo si smazzano tutta la fatica di arrivare fin qui per niente.
5. L'accettazione
L'uomo ha avuto modo di elaborare cosa sta succedendo attorno a lui, si rende conto che la vita è troppo breve per impiegarla a correre dietro alla fantomatica donna ideale e si accorge, vedendola per ciò che è, che questa donna normale non è poi niente male. Anzi, magari capisce che non avrebbe potuto reggere a lungo una donna del tutto straordinaria. Magari nota pure che la ragazza del suo amico, nota cubista dal fisico mozzafiato, che fino a ieri gli sembrava il massimo, bestemmia come un camionista con la cingomma in bocca e si gira schifato, giungendo alla conclusione che 'sta donna ideale sta solo nella sua testa.
Le coppie che giungono fin qui, sono quelle che non si lasciano più, perchè sono quelle che si amano esattamente per ciò che sono.
Gli uomini normali, dopotutto, vogliono donne normali, solo che ci vuole tempo perchè lo capiscano.
La Redazione

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine