Registrato dalla tv.
Ghezzi ha fatto il regalo di una serata dedicata a Fuller, personaggio poco noto di cui ho visto un solo film in vita mia… dunque in preparazione a “Il grande uno rosso” mi son guardato questo urlo della battaglia…
Un film di guerra in cui un manipolo di americani si trova in missione in birmania (IIWW) sotto controllo giapponese. Avanzano, vincendo, tra gesti eroici, sopportazioni disumane, stupendi (?) gesti di virilissima amicizia e lo stoicismo proprio di chi si fa beffe financo della malattia per la sua nazione… si esatto, è stupido, ma non solo, è pure banale, ma non solo, è pure noioso. Molto noioso. Credo d’aver smesso di seguirlo ad un certo punto per cercare di ricordare il nome di tutti i mariti di Liz Taylor…
No sul serio, non è neppure definibile inguradabile, semplicemente è inutile, uguale a 2000 cose simili fatte in tempo di guerra per i cinegiornali… è inutile nella maniera più tediosa e noncurante possibile.
La cosa migliore del film è il filmato iniziale che mostra l’espansione dell’esercito giapponese…
Fuller comincia sotto i peggiori auspici... grazie Ghezzi, bel regalo del ca...