Arketi ha pubblicato la sintesi dei risultati del Web Watch Media Survey 2011.
I dati sono di particolare interesse per chi si occupa professionalmente di public relations.
Lo studio si è focalizzato su come i giornalisti statunitensi che scrivono per pubblicazioni B2B utilizzano la Rete, quali le fonti d’informazione dalle quali attingono e quali social network prediligono.
E’ Linkedin il social network con la maggior partecipazione, seguito da Facebook e Twitter quasi alla pari, crolla il tasso di adesione, di partecipazione ed utilizzo degli altri social network.
Il 64% degli intervistati dichiara di utilizzare Internet per almeno 20 ore alla settimana. La ricerca di fonti d’informazione, di notizie è ovviamente l’attività principale.
La possibilità di trovare direttamente il contatto giusto e di effettuare delle ricerche all’interno del sito web sono le variabili che maggiormente interessano i giornalisti quando visitano le pagine aziendali. Fonti aziendali, agenzie di PR e comunicati stampa i mezzi più utilizzati per ottenere informazioni grazie alle quali redigere un articolo.
Inizia ad essere positivo anche l’utilizzo e la partecipazione dei social media, con il 56% degli intervistati che usa i corporate blog come fonte informativa e nel 53% dei casi ne cura uno personale.